Inter, tra le certezze della nuova squadra plasmata da Simone Inzaghi c'è Marcelo Brozovic.
Il classe '92 croato è considerato necessario anche dal nuovo tecnico nerazzurro, che lo vede al centro del suo progetto. La dirigenza interista ha preso nota tanto che a breve affronterà la questione rinnovo: ci sarà Brozovic al centro dell'Inter di Inzaghi. Da questo punto di vista, insomma, si proseguirà nel segno della continuità. Del resto, sin dalla prima riunione operativa con Marotta e Ausilio, il neo-tecnico nerazzurro è stato molto chiaro in questo senso: vede il croato come fulcro del suo gioco e, quindi, fondamentale e imprescindibile.
A differenza di Spalletti, che gli ha fatto svoltare la carriera impostandolo da regista, Conte non ha mai ritenuto Brozovic così nettamente imprescindibile. Tuttavia, nella scorsa stagione, quando si è trattato di dare maggiore equilibrio alla squadra, Brozovic è tornato ad essere centrale e insostituibile o quasi. Tornando ad oggi, e quindi ad Inzaghi, senza più il croato, diventerebbe necessario costruire uno spartito diverso, oppure andare a caccia di un sostituto. Possibilità che all'Inter attualmente non sussiste.
Marcelo ha definitivamente fatto breccia nel cuore dei suoi tifosi e del nuovo allenatore. Già due gol in stagione, uno straordinario 92% nei passaggi tentati e completati, e una media di 89.5 minuti giocati a partita. Una sorta di ago della bilancia, come spesso gli è successo nelle ultime stagioni, in cui il croato si è a tutti gli effetti responsabilizzato. Aspettando il rinnovo (qui le ultime), c'è ancora Brozo al centro del villaggio.