Inter, Hakan Calhanoglu ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni di 433 in cui ha raccontato i motivi del suo addio al Milan dopo quattro stagioni e la tanto discussa scelta di accettare la proposta nerazzurra.
Ecco di seguito alcune sue dichiarazioni riportate da la Gazzetta dello Sport: “Sapevo che l'Inter era una squadra forte, anche perché hanno vinto molti derby contro il Milan: vinceva molto di più dei rossoneri. Mi sono detto: 'Dai, l'Inter è un'ottima scelta'”.
Il turco ha detto di aver lasciato i rossoneri perché aveva bisogno di una nuova sfida e di aver preso questa decisione insieme alla sua famiglia. Precisando di non aver nessun problema con il suo ormai ex club e di avere un gran rapporto con tutti. Successivamente ha svelato alcuni retroscena sulla trattativa con i nerazzurri, rivelando di essere stato chiamato più volte da Simone Inzaghi nel corso dell’Europeo. Il tecnico, oltre che la dirigenza, ha avuto quindi un ruolo chiave per la buona riuscita dell’affare.
Calhanoglu ha fatto il punto anche sugli obiettivi dell’Inter in questa stagione, preferendo non sbilanciarsi troppo: “Non voglio parlare troppo, ma vogliamo vincere lo scudetto e fare bene in Champions League. C'è anche la Coppa Italia: il mio sogno è vincere tutto. Voglio sollevare tanti trofei e mostrarli ai miei figli dicendo: ‘Li ho vinti con la maglia dell’Inter’”. Infine anche una curiosità sul rapporto con il tecnico ei suoi nuovi compagni di squadra, dichiarando di essere in ottimi rapporti con tutti ma in particolare con Denzel Dumfries e Stefan De Vrij.