Inter, Marotta dette lo stop a Spalletti, svelati i motivi

Inter Napoli – Domenica sera San Siro accoglierà per la prima volta un ex che ha fatto molto parlare di sé, durante il suo rapporto con il club nerazzurro e anche dopo.

C’è grande attesa per capire quale accoglienza il pubblico nerazzurro riserverà a Luciano Spalletti. Dai commenti sui social i tifosi sembrano spaccati tra chi ritiene di dover tributare all’allenatore toscano un ringraziamento per quanto fatto nei due anni all’Inter e chi invece si accinge ad un atteggiamento meno amichevole rimproverandogli il rifiuto di  una risoluzione consensuale.

Sull’argomento è tornato Paolo De Paola che su Sportitalia Mercato ha riportato i retroscena di quella separazione.

A suo giudizio Spalletti fu colto di sorpresa dalla decisione del club di dargli il benservito ritenendo di aver gestito nella maniera migliore la situazione esplosiva che nel corso della stagione si era creata nello spogliatoio a seguito della vicenda Icardi e dei mal di pancia di Perisic.

Nonostante tutte le difficoltà, anche in quella occasione il mister riuscì a guidare la squadra all’obbiettivo richiesto dalla società, quel quarto posto conquistato nell’ultima  partita al cardiopalma con l’Empoli che significava ancora Champions League.

Soprattutto non furono gradite le sue esternazioni davanti ai microfoni che offrirono al pubblico la sensazione che il mister si fosse in qualche modo sostituito se non addirittura anteposto alla società.

Gli interventi di Spalletti avrebbero infastidito non poco l’Ad Beppe Marotta che, da lì a poco, si attivò per portare in nerazzurro Antonio Conte, a giudizio di De Paola cadendo così dalla padella alla brace viste le critiche che l’ex CT della nazionale non ha mai risparmiato alla sua dirigenza dell’epoca.