Mercato Inter: il ds dell'Eintracht Francoforte frena per quanto riguarda una cessione di Kostic.
Il dirigente della società tedesca, Markus Krösche, ha parlato alla Bild del futuro dell'esterno serbo, che ha il contratto in scadenza il 30 giugno del 2023, e che nelle ultime ore è stato accostato sempre con più insistenza all'Inter, che lo ha seguito in passato e che, grazie all'intervento dell'agente Lucci, con il quale la società ha un ottimo rapporto, potrebbe approfittare di questa situazione – leggi qui le ultime su questo interessamento. Ma, come detto, almeno per quanto riguarda il mercato di gennaio, questa operazione di mercato non verrà concretizzata, pertanto, ogni tipo di discorso, dovrà essere rinviato alla sessione di mercato di giugno.
Infatti, Krösche, ha detto fortemente che l'intenzione della società è quella di non voler cedere i migliori calciatori della rosa, tra cui Filip Kostic, perchè l'Eintracht si trova in una fase del suo campionato in cui dovrà recuperare terreno per far sì che possa raggiungere tutti gli obiettivi che si è prefissato per questa stagione. Quindi, per il giocatore serbo, porte chiuse quantomeno fino a giugno e, per quanto riguarda l'Inter, ogni tipo di discorso verrà affrontato a tempo debito, provando a guardarsi dalla folta concorrenza italiana che vorrebbe acquistare il giocatore – leggi qui tutte le squadre interessate a Kostic.
Sì, perchè in questo momento per poter acquistare Kostic in estate, il prezzo potrebbe essere molto vantaggioso, visto che il costo del cartellino si aggira intorno ai 10 milioni di euro, addirittura meno dei 15 milioni chiesti ad Igli Tare durante la scorsa estate. L'Inter, oltre ai soldi del cartellino, risparmierebbe molto anche in termini di ingaggio, visto che l'offerta che presenterebbe sarebbe di 2,5 milioni di euro all'anno, ovvero la metà di quanto percepisce attualmente Ivan Perisic, di cui Kostic prenderà il posto in squadra, visto che il croato partirà a parametro zero questa estate.