Inter-Napoli, che sfida! àˆ il big match delle occasioni
Inter-Napoli è già un bivio scudetto. Con il k.o. del Milan a Firenze entrambe le formazioni possono approfittarne: chi avrà la meglio?
Inter–Napoli è già decisiva: allungo o rincorsa? Chi avrà la meglio?
Questa sera, domenica 21 novembre ore 18:00, al Meazza di Milano andrà in scena il terzo big match di questa giornata di campionato. Dopo la vittoria della Juventus sulla Lazio di Sarri (risultato di 0-2) e la prima sconfitta del Milan in terra toscana per mano della Fiorentina (risultato finale di 4-3), ora tocca allo scontro tra Inter e Napoli: Inzaghi contro Spalletti.
Il match, come riporta stamani (domenica 21 novembre 2021, ndr) La Gazzetta dello Sport è, per diversi tratti, già decisiva. Come si può leggere, infatti, la partita che si disputerà tra poche ore può significare o l'allungo dei partenopei sul Milan – portandosi a + 3 dai rossoneri – oppure il recupero dell'Inter che, in un solo colpo, potrebbe portarsi a -4 dalla vetta rosicchiando punti ad entrambe le capoliste contemporaneamente.
Sarà sicuramente un match entusiasmante, per attitudine di gioco dei due allenatori, che la rosea sintetizza in quattro duelli chiave che potrebbero svoltare la serata. Il primo viene individuato tra Lautaro Martinez ed il rientrante Koulibaly, con l'argentino alla ricerca del riscatto – dopo alcune prestazioni sottotono ed un mese senza gol – mentre il senegalese rientra da un turno di squalifica. Il miglior attacco del campionato, quello nerazzurro (29 reti all'attivo), contro la difesa meno perforata di tutta Italia ed Europa (solo 4 reti subite). Come sottolinea il quotidiano, El Toro in 6 match contro il Napoli ha segnato ben tre reti, con una media di 0,5 gol ad incrocio.
Dall'altra parte invece il duello attacco-difesa sarà tra il lanciatissimo Osimhen e Milan Skriniar che, in una linea a tre orfana dell'infortunato De Vrij (leggi qui cos'ha deciso Inzaghi sul sostituto), dovrà fare attenzione alla mobilità dell’attaccante partenopeo. Come riportato, sarà importante per la retroguardia nerazzurra limitare al minimo i palloni che il centrocampo di Spalletti cercherà di offrire all’attaccante, così facendo si ridurrebbe l'impatto offensivo degli azzurri che però sanno essere pericolosi anche sugli esterni e con le triangolazioni con Zielinski.
Ultimi due duelli, cruciali, quello tra Brozovic-Fabian Ruiz e Barella-Anguissa. Il primo, molto più tecnico, vedrà affrontarsi il maggior corridore della Serie A contro uno dei palleggiatori più abili del campionato. Il croato è il cervello dell'Inter di Inzaghi, lo ha dimostrato più volte (recupera qui la sua situazione di rinnovo), mentre lo spagnolo è l'interprete perfetto per lo stile di gioco dell'ex tecnico nerazzurro. Nell'alto duello, molto più fisico, a scontrarsi ci saranno il futuro dell'Inter, Nicolò Barella, contro la rivelazione di questo Napoli Anguissa. Il nerazzurro crea e realizza di più, mentre il camerunese – secondo muro davanti a Koulibaly – ha un maggior numero di palloni recuperati ed una media molto più alta di passaggi. I due, per zona di gioco – come spiega La Gazzetta dello Sport – non dovrebbero incontrarsi, ma mai dire mai.