Inter, ‘diciotto viti e sei placche’. Il caso Osimhen e le parole del chirurgo

Inter, brutto infortunio per Victor Osimhen dopo lo scontro di gioco con Milan Skriniar.

L'attaccante nigeriano, infatti, dopo aver avuto uno scontro testa a testa con il difensore slovacco nel corso della partita tra Inter e Napoli di domenica sera a San Siro, è stato sostituito da parte di Petagna, ma le sue condizioni sono peggiori rispetto a quanto ci si aspettava. Anche Spalletti, oggi, aveva parlato di una speranza di poterlo recuperare tra un mese circa quando la squadra partenopea dovrà affrontare il Milan, ma non sarà così. La frattura allo zigomo e alla zona orbitale dell'occhio terrà Osimhen lontano dal campo di gioco per tre mesi, costringendolo non solo a saltare tante partite in campionato, ma anche la Coppa d'Africa.

Non solo, ma a testimoniare la gravità dell'incidente avuto dall'attaccante, ha parlato anche il medico chirurgo che ha operato il giocatore, il quale ha detto come l'infortunio non sia una normale frattura dello zigomo, ma ha interessato anche diverse zone del viso, perchè si è trattato di un trauma da compressione del volto e non d'urto, ovvero il contatto avuto con il cranio di Skriniar. Addirittura, per poter ricomporre tutte le fratture, il medico ha dovuto inserire diciotto viti e sei placche, sottolineando come le condizioni del giocatore non erano per nulla buone, ma l'intervento, fortunatamente, è perfettamente riuscito.

Davvero un brutto infortunio quello per Osimhen, per cui ci si augura una completa ripresa. Spalletti dovrà rinunciare ad uno dei suoi uomini chiave, dopo aver dovuto rinunciare a Ounas infortunato, Politano ed anche Anguissa e Insigne, alle prese con qualche problema fisico. Davvero in emergenza l'ex tecnico nerazzurro in vista del prossimo impegno di Europa League, ma soprattutto della prossima partita di campionato in cui il Napoli dovrà giocare contro la Lazio e dovrà rispondere dopo la sconfitta contro l'Inter.