Inter, che Dzeko! Ma contro lo Shakhtar il migliore è stato un altro

Inter: finalmente ottavi.

Grazie ad una doppietta di Dzeko, la squadra di Inzaghi ha battuto ieri lo Shakhtar e, complice la vittoria del Real Madrid sullo Sheriff, strappato il pass per la fase successiva della competizione, con una giornata di anticipo. Una partita che sembrava nuovamente stregata e che invece alla fine ha sorriso ai nerazzurri. Nelle pagelle de La Gazzetta dello Sport, oggi 25 novembre, il migliore non è però il centravanti bosniaco.

Ivan Perisic, con un 7.5, spicca su tutti. “Fino a un anno fa era poco più che sopportato. Contro gli ucraini si spalma su 90 metri di fascia: spinge, crossa, rincorre, tira”, il giudizio più che lusinghiero del quotidiano, che rimarca dunque lo stato di forma eccezionale del mancino croato (leggi le dichiarazioni di Perisic a fine gara, clicca qui)

Partita dai due volti per Dzeko. Per il giornale infatti, l'ariete è stato il peggiore nel primo tempo per poi rifarsi alla grandissima nella ripresa. Una trasformazione nella stessa partita che ha portato ai due gol decisivi per il risultato dell'Inter (voto 7.5).

Ranocchia, Darmian, Brozovic, Calhanoglu, oltre al tecnico Simone Inzaghi, sono gli altri 7 di giornata. Insufficienze? Una. Destinatario Handanovic (voto 5.5). “Il rilancio sbagliato che colpisce Brozovic e che può costare caro. Un’uscita avventurosa, “medicata” da Ranocchia. Il quasi gol di Dodò, sul suo palo”, la ricostruzione del quotidiano sulla prova non esente da colpe del portiere nerazzurro.