Inter news: l'a.d. Beppe Marotta parla ad ampio raggio del momento, non solo in campo, dei nerazzurri.
L'esperto dirigente dell'Inter è intervenuto quest'oggi nella Sala Belvedere del Pirellone all'evento 'La squadra di Milano e le sue sfide presenti e future e, intervistato dal giornalista di Libero, Fabrizio Biasin, ha tracciato il punto sul momento della squadra, della società e delle prospettive future e lo ha fatto partendo dalla soddisfazione più recente, ovvero la qualificazione dell'Inter agli ottavi di finale di Champions League. Per Marotta, infatti, questo risultato testimonia il buon percorso fatto dalla squadra nerazzurra e consente, oltre ad avanzare in una competizione molto importante, anche la possibilità di poter avere qualche risorsa economica in più molto utile specie in questo momento storico non proprio florido per tutto il calcio italiano. L'ex Sampdoria ha voluto rimarcare ancora una volta che, seppur il fattore economico sia molto importante, non vale sempre l'equazione 'chi più spende, più vince', ma in mancanza di tante risorse è necessaria.
Tutto questo, per Marotta, non sarebbe potuto accadere senza la presenza di un allenatore come Simone Inzaghi che si è perfettamente calato nel ruolo e di cui conosceva bene le qualità, provando il tutto per tutto e anticipando di qualche ora la Lazio con la quale stava trattando il rinnovo di contratto. Dopo un periodo ovvio di adattamento, il tecnico nerazzurro è riuscito a portare quei risultati e quella competitività che, alla vigilia, non erano così scontati, soprattutto dopo la cessione di due giocatori come Romelu Lukaku e Achraf Hakimi e proprio sul belga si è soffermato Marotta, dicendo che la volontà del giocatore di andare al Chelsea è stata decisiva e che, vista la cifra elevata di 115 milioni offerti, era impossibile rifiutare.
Capitolo rinnovi di Perisic e Brozovic che tanto stanno facendo parlare i media nelle ultime settimane: Marotta ha parlato della volontà dei giocatori che sarà decisiva. L'Inter può mettere a disposizione competenza, professionalità e competitività. Se i giocatori capiscono il momento di tutto il calcio italiano e il nuovo modello che il nostro calcio dovrà intraprendere e che non prevede di dispensare tanti milioni nei contratti, allora la quadra si potrà trovare agevolmente.
Infine, una parentesi su Suning e sul mercato: Marotta ha voluto rimarcare la vicinanza del presidente Steven Zhang anche a chilometri di distanza e la sua partecipazione alla vita del club, facendo notare come Suning abbia profuso tanto dal punto di vista economico e che il Covid ha costretto a delle ristrettezze in termini di interventi diretti. Sul mercato la strategia sarà ancora quella di un attivo nella sessione, con gennaio che non prevederà degli stravolgimenti. Poi, menzione su alcuni singoli: per Alvarez è reale il viaggio in Argentina di Baccin, anche se non è il solo profilo osservato in Sudamerica, mentre l'attaccante serbo è uno giocatore forte sotto tutti i punti di vista, ma al momento l'Inter ha un buon mix di giovani ed esperti.