L'Inter vince anche a Roma, e lo fa mettendo in scena una prestazione da Barcellona di Guardiola. Lo 0-3 (gol di Calhanoglu, Dzeko e Dumfries) sta anche stretto ai nerazzurri, che nel secondo tempo si sono limitati a gestire. La gara perfetta insomma, e adesso tutti insieme a Madrid. Di seguito le pagelle nerazzurre.
HANDANOVIC 6,5: Puntuale nelle uniche due o tre volte in cui la Roma si è affacciata in area, per il resto la difesa ha reso la giornata del capitano simile a una mini vacanza nella Capitale.
D’AMBROSIO 6,5: Chiamato in causa in un periodo non facile a livello di infortuni, il buon Danilo si fa trovare pronto e non sbaglia praticamente nulla, gestendo alla grande la fase difensiva nella sua zona. Ottime anche le incursioni centrali.
SKRINIAR 6,5: Oggi nel ruolo di regista arretrato a causa delle assenze, ma di sofferenza neanche l’ombra. Guida la difesa con sicurezza e maestria, come fosse da sempre il suo ruolo.
BASTONI 7: Ormai non ci sono dubbi, il numero 95 nerazzurro è il miglior prospetto italiano in difesa. Una partita sontuosa, fatta di estrema precisione in fase di copertura e di costanti incursioni in zona offensiva, da farlo sembrare quasi un’ala aggiunta. Da incorniciare poi l’assist per Dumfries: una parla rara.
DUMFRIES 7: Finalmente Denzel! L’olandese sembra essere finalmente sbocciato e dà vita a un’ottima prova, condita dal gol dello 0-3, in quel di Roma. A volte si mostra ancora un po’ insicuro negli interventi sulla palla, ma qui si tratta di accumulare sicurezza giocando.
BARELLA 6: Rientrato dopo il turno di riposo contro lo Spezia, il numero 23 nerazzurro torna ad occupare il suo ruolo nel centrocampo interista. Una buona partita nel complesso, anche se priva dei suoi soliti guizzi e forse con minore energia rispetto al solito.
BROZOVIC 7,5: ormai per definire questo giocatore si deve usare l’appellativo di Maestro, con la m maiuscola. Una prestazione sontuosa quella odierna, in cui ha smistato con estrema precisione una miriade di palloni, controllando di fatto l’intera zona centrale del campo. Sicuramente il miglior regista del campionato, e tra i primi d’Europa.
CALHANOGLU 7,5: Partita monumentale del turco, ormai diventato il compagno ideale di Brozovic. Oltre al merito per aver sbloccato la gara con il gol da calcio d’angolo, va sottolineata la sua capacità di gestire ogni pallone in transito nella sua zona e non. Un giocatore fenomenale, arrivato in nerazzurro spendendo meno di un caffè al bar.
PERISIC 7: Il miglior esterno del campionato anche oggi dà vita a una partita di pura onnipotenza su quella fascia, facendo in pratica tutto quello che voleva. Tanta forza e giocate sopraffine, come quella che ha imbastito il gol dello 0-2 di Dzeko. Una certezza in più in una squadra già piena di certezze.
CORREA 6,5: Forse la miglior partita del Tucu da quando è arrivato a Milano, fatta di tante giocate illuminate per la squadra. Sempre al centro dell’azione, il suo apporto è stato fondamentale per aprire la difesa serrata della Roma.
DZEKO 7: Il gol del 9 mancava da un po’ in campionato, ed è arrivato in uno dei momenti più importanti della stagione. Difficile poi giocare in area con una difesa a cinque come quella giallorossa, allora il totem bosniaco si trasferisce sulla trequarti, recuperando una quantità infinita di palloni. Partita da trascinatore.
Dalla panchina:
(Dal 59’) VIDAL 6: Prende il posto di un Barella ammonito e riesce a gestire bene la gara, permettendo così all’Inter di portare a casa la partita senza inutili patemi.
(Dal 59’) SANCHEZ 6: Una buona mezz’ora del cileno, che prova a più riprese la giocata anche se lo spazio di manovra è limitato. Con un Correa forse infortunato, adesso sembra arrivato il suo momento per prendersi l’Inter.
(Dal 76’) VECINO 6: Un quarto d’ora di pura gestione, quello che Inzaghi voleva.
(Dal 76’) DIMARCO 6: Buon quarto d’ora anche per lui, che forse avrebbe potuto provare a spingere un po’ di più essendo fresco.
(Dal 83’) SENSI 6: Continua ad aggiungere minuti al suo pacchetto stagionale, nell’attesa che possa finalmente risultare utile a gara ancora viva.