Inter, sul 4-0 del match contro il Cagliari, Simone Inzaghi ha voluto dare un'occasione a diversi elementi della panchina. Tra questi, un giovane della Primavera nerazzurra come Mattia Zanotti, che ha esordito nel massimo campionato e con la maglia nerazzurra per gli ultimi dieci minuti di gara.
Classe 2003, bresciano, Zanotti è un terzino destro soprannominato 'Trattore', sulla scia di come veniva chiamato il suo idolo Javier Zanetti, distante una sola vocale dal suo cognome. Come l'argentino, può giocare sulla fascia come esterno di centrocampo o in difesa. Rapido, fisico e deciso a sfruttare ogni opportunità che gli si para davanti. Del resto Zanotti è riuscito a conquistare la maglia da titolare dell'Inter Primavera in seguito agli infortuni di Moretti e Persyn. Madonna ha puntato su di lui ottenendo grandi prestazioni, che hanno convinto anche Inzaghi a chiamarlo in prima squadra. 18enne, Mattia ha fatto parte delle giovanili del Brescia, per poi essere ceduto all'Inter nel 2017: inizialmente inserito nell'Under 15, è asceso alle varie categorie nerazzurre, riuscendo anche a laurearsi Campione d'Italia al primo anno in quel di Milano.
Zanotti, che in caso di necessità può essere utilizzato anche come interno, sembra prediligere il ruolo di terzino destro, ma Inzaghi ha scelto di inserirlo ovviamente come esterno alto, in virtù del modulo utilizzato dalla prima squadra: al posto di Perisic, ha giocato l'ultima parte di match contro il Cagliari, cercando di essere subito nel vivo dell'azione, ed andando subito vicinissimo a fornire un assist per Alexis Sanchez.
Sarà il futuro dell'Inter sulla corsia destra? La società se lo augura, visto e considerando la sua ascesa continua dall'arrivo in nerazzurro: l'esordio in Serie A è la prima solida base, ma servirà continuità tra Primavera e prima squadra per poter realmente capire il possibile cammino del ragazzo. Potenziali enormi, in un ruolo con sempre meno interpreti d'elite. L'Inter ha trovato un nuovo Trattore.