Inter, Inzaghi su sorteggio e calendario: il tecnico non le manda a dire
All’allenatore nerazzurro non è piaciuta l’impostazione del girone di ritorno che vedrà la squadra affrontare tutte le più forti in pochissimo tempo
Inter, Simone Inzaghi parla della vittoria contro la Salernitana a fine partita.
Il tecnico nerazzurro anche questa sera ha dimostrato di aver dato la propria impronta alla squadra che, contro la squadra campana, ha sfornato l'ennesima prestazione fatta di gol e di un gioco splendido. Proprio per questo, lo stesso Inzaghi, intervenuto ai microfoni di Sky Sport si è detto entusiasta della gara dei suoi ragazzi.
Ecco le parole dell'allenatore nerazzurro: “Anche oggi i ragazzi sono stati bravissimi. Ho fatto dei cambi, ma non si è vista la differenza. Siamo in una ottima striscia, ma non possiamo fermarci perchè c'è già il Torino e sarà una partita in cui dovremo stringere i denti. Stiamo avendo una crescita continua, anche se abbiamo giocato sempre un ottimo calcio, anche se abbiamo lasciato qualche punto per strada. Ora siamo in testa al campionato e vogliamo rimanerci, ma siamo in tanti a competere e le avversarie sono tutte forti. Il Liverpool? Era meglio evitarlo, così come il Bayern ed il City, ma vedremo come arriveremo a febbraio, siamo agli ottavi e ce la giocheremo, pur sapendo quanto siano forti i nostri avversari”.
Sulla forma della squadra: “Siamo in un ottimo momento, ma questi ragazzi non si sono mai fermati quest'anno e penso a coloro i quali sono andati con le nazionali. E' giusto che ci sia la sosta in questo periodo cercheremo di recuperare le forze oltre alle energie fisiche e mentali. Il calendario? Vedendo come è andato forse era meglio quello tradizionale, siamo gli unici che in Europa hanno un calendario così, anche in Inghilterra cambiano, ma non è mai stato in questo modo. E' venuto così solo all'Inter con tutti gli scontri diretti. Avrei preferito il calendario tradizionale”.