Inter, i numeri sono impressionati. Ieri importantissima per un motivo

Inter, la vittoria conquistata ieri, mercoledì 22 dicembre, consente di fare dei primi bilanci, visto che il girone di andata si è concluso.

La Gazzetta dello Sport ha messo in evidenza diversi aspetti della sfida al Torino, e più in generale di questa prima parte di campionato. Contro gli uomini di Juric è bastata una rete di Denzel Dumfries (che avrebbe dovuto far rimpiangere Hakimi) su assist di Edin Dzeko (che avrebbe dovuto far rimpiangere Lukaku). Il Toro ha messo sul piatto il suo solito palleggio elegante, ma l'Inter dopo la rete ha tirato giù la saracinesca senza rischiare nulla. Una vittoria importantissima, sottolinea la rosea, visto che ha consentito ai nerazzurri di dare una grande dimostrazione. Non ci sono infatti solo le vittorie in goleada, ma la squadra è capace di vincere anche soffrendo.

Ora la classifica dice che Inzaghi ed i sui sono a +4 dal Milan e +7 dal Napoli. 46 i punti conquistati, uno in più di quelli dell'Inter del Triplete. 49 i gol segnati (unica squadra, insieme all'Atalanta del 2019-2020, a raggiungere tale risultato negli ultimi 60 anni). 7 vittorie consecutive, 6 delle quali arrivate senza subire reti (prima volta nella storia dell'Inter). La porta è insomma inviolata da 551 minuti, e nelle ultime sei giornate il parziale è di 17 a 0. Il nuovo allenatore (che avrebbe dovuto far rimpiangere Conte) ha 5 punti in più del suo predecessore. I tifosi cantano “la capolista se ne va”, con il sogno di veder passare da quelle parti una stella, la seconda, nel periodo di maggio.