Il mercato futuro dell'Inter vedrà l'asse Milano-Reggio Emilia molto spesso rovente.
La voglia di costruire un progetto sempre più giovane e al contempo ambizioso, è stato dettato dalla famiglia Zhang già questa estate. Dunque, per mantenersi in tale “linea verde”, la dirigenza di Via della Liberazione capitanata dall'Amministratore Delegato Giuseppe Marotta e dal DS Piero Ausilio stanno guardando in casa Sassuolo per accaparrarsi dei giovani che in questo campionato si stanno contraddistinguendo particolarmente.
Il primo nome è quello di Davide Frattesi, centrocampista classe 1999 che fino ad ora ha collezionato 19 presenze condite da 4 gol e 1 assist. Nonostante non sia un gigante (178 cm), in mezzo al campo il ragazzo riesce sempre a fare a sportellate e a farsi “rispettare” anche dai centrocampisti fisicamente più imponenti di lui. Molti tifosi nerazzurri, invocano il suo acquisto per fargli fare un percorso simile a quello di Nicolò Barella, divenuto una vera e propria chioccia.
Successivamente vi sono i nomi di Giacomo Raspadori e Gianluca Scamacca, entrambi classe 2000. Il primo in questo momento vanta un bottino che comprende 19 presenze, 4 gol e 3 assist, mentre il secondo, avvantaggiato probabilmente dal ruolo di prima punta, in 19 partite ha collezionato ben 6 reti. Insomma, si tratta di giocatori che stanno pian piano inserendosi all'interno del circuito della Nazionale di Roberto Mancini e per il futuro hanno sicuramente molto da dire. Trattare con una bottega cara come il Sassuolo sarà tutt'altro che semplice, ma l'AD Marotta potrebbe sfruttare l'ottimo rapporto con il suo collega neroverde Giovanni Carnevali per poter instaurare delle trattative sulla base di prestiti di 18 mesi con obbligo di riscatto.