Inter, Skriniar: il difensore vichingo dal cuore nerazzurro
Inter, Skriniar sempre più nel cuore di tifosi nerazzurri: grinta, tenacia ed attaccamento alla maglia. I numeri della sua prima parte di stagione.
Inter, Skriniar: il difensore vichingo dal cuore nerazzurro.
Si scrive Skriniar, si legge Inter. Proprio così. Il difensore slovacco, che sulle spalle porta il 37, è ormai diventato la personificazione vivente dell'interismo: tenacia, caparbietà, attaccamento ai propri colori, grinta, dedizione e passione. Il difensore slovacco, dal suo arrivo nel mercato estivo del 2017 dalla Sampdoria, prestazione dopo prestazione si è guadagnato non solo la titolarità nella difesa nerazzurra – prima a quattro e poi a tre -, bensì direttamente il cuore dei tifosi.
La scelta di rinunciare al proprio procuratore per trattare direttamente, in prima persona, il rinnovo con la società la dice lunga sulla sua persona. Il classe '95, con contratto in scadenza a giugno 2023, sta viaggiando a ritmi stratosferici in questa prima stagione sotto la guida di Simone Inzaghi. Il cambio d'allenatore ha giovato ancor di più sulle sue prestazioni e sulla sua indole, innata, nel voler attaccare la porta avversaria. Se prima erano delle sfuriate sporadiche, con prepotenti ripartenze dalla propria area, ora sono diventate vere e proprie avanzate costanti alla ricerca di un gioco armonico, corale ed allo stesso tempo offensivo che fa dei difensori – Skriniar e Bastoni in particolare – degli attaccanti aggiunti (recupera qui le pagelle dell'ultimo match del 2021 contro il Torino).
Attualmente Milan Skriniar ha disputato 17 partite sulle 19 a disposizione in Serie A (percentuale dell'89%) con una percentuale di partecipazione al gol del 4% (due reti siglate da lui, una contro il Genoa all'esordio ed un'altra contro il Bologna sempre in casa). Due sole panchine in questa stagione contro Empoli e Salernitana, entrambe in trasferta. Per quanto riguarda la Champions League, l'esterno destro della linea a tre difensiva di Inzaghi, ha disputato tutti e 6 i match (100%) siglando anche una rete contro lo Sheriff all'andata (partecipazione al gol pari al 13%). Una crescita esponenziale dunque, partita dalla gestione di Spalletti e successivamente con l'aiuto di mister Conte, che ora grazie ad Inzaghi (leggi qui la nostra analisi della sua Inter) sta continuando ad esserci non solo in fase difensiva – dove lo slovacco risulta un muro pressoché invalicabile – bensì ancor di più in attacco dove sta diventando una seria minaccia per le difese avversarie.
Skriniar ha più volte ribadito il suo attaccamento alla maglia dell'Inter e questo fa di lui uno dei calciatori più amati, nonché il possibile outsider che molti vedrebbero bene con la fascia di capitano al braccio nel post Handanovic. Non resta che attendere eventuali sviluppi futuri, con una certezza però: il vichingo numero 37 ha davvero il cuore nerazzurro.