L’Inter è alla ricerca dell’attaccante del futuro da affiancare a Lautaro Martinez. Il principale candidato è Gianluca Scamacca del Sassuolo, rivelazione di questa Serie A , ma il rinforzo giusto potrebbe essere già in casa: Andrea Pinamonti.
Scamacca è senza dubbio l'uomo del momento è in questa stagione sembra essere definitivamente esploso con gli emiliani candidandosi anche come attaccante del futuro della nazionale. I suoi gol e le sue ottime prestazioni hanno attirato le attenzioni di tutte le big, che sembrerebbero disposte a scatenare una vera e propria asta per prenderlo. In questo campionato ha realizzato finora 6 reti in 19 presenze. Il Sassuolo, da sempre bottega cara, sarebbe disposto a cederlo per una quarantina di milioni di euro e non sembrerebbe intenzionato a fare sconti. Una cifra importante che, secondo le ultime indiscrezioni, l’Inter sembrerebbe pronta a investire ma con l’inserimento di una contropartita tecnica per far abbassare la parte cash.
La cara giusta per sbloccare l'affare potrebbe essere Andrea Pinamonti, valutato 20 milioni di euro e profilo molto gradito al Sassuolo. L’attaccante classe 1999, stessa età di Scamacca, è attualmente in prestito all’Empoli dove sta vivendo una stagione da protagonista con 7 reti realizzate in 18 partite. Un giocatore sicuramente più maturo rispetto a quello di qualche anno fa, anche grazie all'esperienza con l'Inter di Antonio Conte della passata stagione in cui ha avuto l'opportunità di allenarsi con grandi campioni. A differenza del coetaneo, Pinamonti conosce già l'ambiente ed è anche un grande tifoso nerazzurro. Questo, si spera, potrebbe essere l'anno giusto per fare il definitivo salto di qualità. Finora i numeri sono tutti dalla sua parte, bisognerà vedere se continuerà su questi livelli anche nei prossimi mesi. Se così fosse, non è da escludere che l’Inter possa scommettere su di lui. Pinamonti intanto ha le idee chiare, il suo desiderio è quello di ritornare a Milano, questa volta per restarci a lungo. L’attaccante del futuro potrebbe essere proprio lui, forse è ancora troppo acerbo per un grande palcoscenico come l'Inter ma si potrebbe dire lo stesso anche di Scamacca.