Mercato Inter, identificato il nome da sacrificare a giugno
La dirigenza nerazzurra avrebbe già messo in conto una possibile partenza che farebbe benissimo dal punto di vista del bilancio
Mercato Inter, Stefan de Vrij potrebbe lasciare i nerazzurri a giugno.
Il difensore olandese, che ha il contratto in scadenza al 30 giugno del 2023, dopo un'iniziale trattativa per il rinnovo del contratto, ha visto stoppare e mai più riprendere i colloqui tra la società nerazzurra ed il suo agente, Mino Raiola. Una situazione che, ad un anno della scadenza, potrebbe spingere la società nerazzurra a fare del centrale uno dei sacrificati nella campagna di mercato estiva, con una cessione che verrebbe accolta in maniera positiva per quanto riguarda il bilancio.
Infatti, secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, da viale della Liberazione non si opporrebbero ad una partenza di de Vrij e non perchè il giocatore non sia valido, anzi. Ma perchè, vista la situazione economica del club nerazzurro, garantirebbe una plusvalenza piena dal momento che, l'approdo in nerazzurro del giocatore è avvenuto nel 2018 a parametro zero dopo un lungo braccio di ferro con la Lazio, allora detentrice del cartellino, e il suo presidente Claudio Lotito.
Una cessione per una cifra di 40 o 50 milioni – sul giocatore ci sarebbe il Tottenham dell'ex allenatore interista, Antonio Conte – garantirebbe alle casse nerazzurre ed ai dirigenti di far respirare il bilancio e di potersi concentrare sulla campagna di rafforzamento estiva. Anche in tal senso si deve spiegare il tentativo molto forte di bloccare, a parametro zero, il difensore centrale del Borussia Monchengladbach, Matthias Ginter, che ha già annunciato l'addio alla società tedesca per questa estate. Manca ancora qualche mese e si capirà se questo sarà soltanto un rumours oppure se la società avallerà questa partenza.