Inter, semplicemente D’Ambrosio: l’affidabilità delle seconde linee
Inter, D’Ambrosio ha più volte salvato i nerazzurri con gol o interventi decisivi. Il numero 33, da Conte ad Inzaghi, ha continuato a farsi valere.
Inter, D'Ambrosio: ovvero l'affidabilità delle seconde linee.
Sette anni in nerazzurro, con vista sull'ottavo (arrivo a Milano datato 30 gennaio 2014), ed un contratto in scadenza a giugno 2022 che, ad oggi, non sembrerebbe preoccuparlo per nulla. Danilo D'Ambrosio, per gli amici DD33 oppure Spider-man – dalla sua esultanza dedicata ai figli -, è uno dei maggiori esponenti dello spirito di squadra e dell'interismo. Legato ai colori nerazzurri, sin dal suo arrivo, non ha mai proferito una parola fuori posto e si è messo sempre a disposizione del mister di turno fungendo da vero e proprio uomo spogliatoio come si ricorderà nella vicenda Dumfries post match contro la Juventus (recupera qui la data ufficiale della Supercoppa).
Titolare, riserva, scelta dell'ultimo minuto, per il terzino ex Torino non fa alcuna differenza. Quando scende in campo, in qualsiasi ruolo venga impiegato (dal laterale destro/sinistro, al terzino, al braccetto di una difesa a tre), D'Ambrosio dà l'anima ed è per questo che è così amato dal popolo nerazzurro. Il suo 2021 calcistico si è chiuso con 8 presenze in Serie A – la maggior parte dalla panchina (21% da titolare ed il 24% dei minuti giocati) – corredate da 1 rete (contro l'Empoli in trasferta, dopo una cavalcata dalla retroguardia) ed una partecipazione al gol pari al 2%. Per quanto riguarda la Champions League si contano 2 apparizioni contro Shakhtar e Real Madrid (17% da titolare e 19% di minuti giocati) ed una ammonizione.
Il numero 33, durante le ultime stagioni, è stato dato per più volte come partente, ma poi è sempre rimasto dimostrando il proprio valore e risultando per il più delle volte decisivo non solo in fatto di reti segnate (molte pesanti), bensì anche in fatto di salvataggi miracolosi (derby, partite cruciali per la qualificazione alle coppe europee…). Amato da tutti gli allenatori, fortemente voluto da Mazzarri – utilizzato spesso da Mancini prima e Spalletti poi -, anche con Conte, nelle passate stagioni, e con Inzaghi ora (recupera qui le ultime in vista del Bologna), sta riuscendo a ritagliarsi il proprio ruolo da protagonista. Nell'anno dello scudetto ha collezionato ben 19 presenze, mettendo a segno tre reti ovvero un numero importante per un difensore. Nel 2017 è riuscito a conquistare anche la casacca della Nazionale maggiore portando a casa 6 presenze. In totale, fino ad oggi, DD33 ha collezionato ben 243 presenze con la maglia dell'Inter corredate da 21 reti e 17 assist.
In poche parole: Danilo D'ambrosio, l'affidabilità del numero 33.