L'Inter si coccola Matteo Darmian.
Dopo le varie esperienze con le maglie di Milan (giovanili e qualche apparizione in prima squadra), Palermo, Torino, Manchester United e Parma, il terzino classe 1989 con la maglia nerazzurra sta conquistando sempre più fiducia. Inizialmente l'operazione che lo ha portato a Milano dal Parma ha visto un velo di scetticismo nei suoi confronti. Già durante la passata stagione però, nonostante in quel ruolo ci fosse l'intoccabile Achraf Hakimi, Darmian è riuscito comunque a dare il proprio contributo riuscendo a portare alla sua squadra sei punti pesantissimi conquistati grazie alle sue reti contro Cagliari ed Hellas Verona.
Nella prima parte della stagione corrente, complice anche l'adattamento a rilento di Denzel Dumfries, il difensore originario di Legnano è partito titolare in ben 11 apparizioni riuscendo a fare un gol (contro la Fiorentina) e un assist. Un contributo che ancora una volta mette a tacere tutti i suoi detrattori al quale va aggiunta una dedizione al lavoro e una professionalità invidiabile. In questo momento Darmian si ritrova costretto ai box per un infortunio alla coscia che lo ha visto costretto a saltare già tre partite.
Un'assenza che non fa sicuramente piacere a Simone Inzaghi (che conta di poterlo riavere già ad inizio 2022) ma che nel frattempo ha visto l'ascesa proprio di Dumfries. Con la crescita dell'olandese insieme alla affidabilità di Darmian, per la seconda parte di stagione il tecnico di Piacenza vedrà così la sua fascia destra sempre in buone mani. Anzi, a voler essere pignoli e un po' goliardici, in buoni piedi.