Inter news, Christian Eriksen torna per la prima volta dopo il problema al cuore.
Il centrocampista danese, dopo quanto accaduto all'Europeo e dopo aver subito un intervento attraverso il quale gli è stato impiantato un defribrillatore sottocutaneo, a causa delle norme italiane, non ha potuto proseguire la propria avventura in nerazzurro tanto da risolvere il proprio contratto. Intanto, in attesa di capire quale sarà il suo futuro, il giocatore ha postato sul suo profilo Instagram, un'intervista in cui parla di quanto accaduto e di tutti quelli che sono i propri obiettivi personali. Ecco le sue parole:
Su quanto accaduto all'Europeo: “È stato fantastico che molte persone hanno sentito come un desiderio di scrivermi o mandarmi fiori, questo ha avuto un impatto su molte persone, e hanno sentito il bisogno che io e la mia famiglia lo sapessimo. Questo mi ha reso molto felice. All’ospedale continuavamo a dirmi che ricevevano fiori per me, è stato strano perché non ti aspetti che la gente ti spedisca fiori perché sono morto per cinque minuti. È stato qualcosa di straordinario, ma è stato gentile da parte di tutti. È stato un aiuto per me, ricevere tutti questi auguri e la gente continua a scrivermi. Ho ringraziato le persone che ho conosciuto, i dottori, la mia famiglia e tutti i fans che mi hanno spedito migliaia di lettere, email e fiori, o chi mi ha incontrato per strada. Vi ringrazio per il supporto”.
Sugli obiettivi personali: “Voglio tornare in Nazionale e giocare i Mondiali in Qatar. E' il mio obiettivo. E so di poter tornare perché non vedo niente di diverso in me, sono tornato in perfetta forma. Starà al ct valutare il mio livello ma il mio cuore non è un ostacolo”.
Insomma, Eriksen sembra avere le idee chiare e, nonostante le strade si siano separate, i tifosi nerazzurri avranno sempre un buon ricordo del giocatore, ma soprattutto dell'uomo. Vedremo se, come pare, ci sarà anche il saluto del danese ai suoi vecchi tifosi allo stadio San Siro. Intanto, queste prime parole, lasciano l'immagine di una persona combattiva.