Ultim'ora – La Lega Serie A vara il nuovo protocollo: con 13 giocatori a disposizione, di cui uno nel ruolo di portiere, si giocherà.
Come anticipato poche ore fa dall'a.d. nerazzurro Beppe Marotta (recupera qui l'intervento completo), la Lega Serie A – tramite il Comunicato Ufficiale n.126 del 06 gennaio 2022 – ha varato il nuovo protocollo da seguire, limitatamente all'attuale stagione sportiva in corso (2021/22), per le ipotesi di positività al virus SARS-CoV-2.
Il punto saliente riguarda il numero di calciatori a disposizione: con 13 giocatori a disposizione, di cui uno nel ruolo di portiere, si giocherà. Infatti, come come si legge dalla nota del Presidente Dal Pino: “Qualora uno o più calciatori dello stesso Club risultassero positivi al virus SARS-CoV-2 la gara sarà disputata, secondo il calendario di ciascuna competizione, purché il Club in questione abbia almeno tredici calciatori (di cui almeno un portiere) tra quelli iscritti nelle rose della Prima Squadra e della formazione Primavera nati entro il 31 dicembre 2003, risultati negativi ai test entro il termine del punto 4”.
Seguono poi gli altri due punti, il primo legato alla possibilità di non disporre del numero minimo di calciatori: “Qualora il Club non disponga del numero minimo di calciatori di cui al punto 1, la Lega, delibererà di conseguenza”.
Nel caso invece che la squadra in questione, pur disponendo del numero minimo di calciatori, decida di non scendere in campo, quest'ultima subirà delle sanzioni: “Qualora il Club sia in grado di disporre del suddetto numero minimo di calciatori e comunque non presenti in campo la squadra, subirà le sanzioni previste dall'articolo 53 del N.O.I.F.”.