UFFICIALE, la Serie A riduce la capienza degli stadi dal 50% a 5000 posti a sedere.
Nei giorni scorsi, dopo l'impennata di contagi che ha colpito anche tantissimi calciatori e membri degli staff tecnici delle squadre di Serie A, il governo italiano, attraverso il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, aveva invitato il presidente della FIGC, Gabriele Gravina, a ripensare la capienza degli stadi, limitando il numero di posti oppure facendo giocare le partite a porte chiuse. Una richiesta che inizialmente aveva incontrato i dubbi del mondo del calcio italiano, ma poi, nella giornata di oggi, si è tenuto l'ennesimo consiglio di Lega d'urgenza.
Il risultato, secondo quanto riportato dal sito Calciomercato.com, è stata l'ufficializzazione delle misure di contenimento del numero di spettatori che, dopo essere passati dal 75% al 50% della capienza degli stadi, si è ridotta ulteriormente dal 50% a soli 5000 spettatori per quanto riguarda i due turni di campionato in data 16 e 23 gennaio, mentre restano con la capienza al 50% il turno che si giocherà in questa giornata e, per Inter e Juventus, anche la partita di Supercoppa che si giocherà giorno 12 a San Siro.
Per quanto riguarda la squadra nerazzurra, dunque, le partite che saranno in oggetto della misura sono quella in casa contro il Venezia e quella fuori casa contro l'Atalanta. Una decisione che ha fatto molto discutere i tifosi, soprattutto coloro che sono in possesso di regolare terza dose e del super greenpass. I numeri dei contagi continuano a salire e la situazione rimane molto seria e vedremo se, con queste ulteriori limitazioni, si riuscirà ad avere un contenimento oppure se verranno prese ulteriori decisioni.