Inter, Simone Inzaghi parla a fine gara della vittoria contro la Lazio.
Il tecnico nerazzurro, questa sera, con il 2-1 rifilato alla sua ex squadra, è riuscito ad agguantare l'ottava vittoria di fila, che vuol dire controsorpasso al Milan – con una partita ancora da giocare contro il Bologna -, ma soprattutto, per quanto riguarda l'immediato, anche una certa serenità nel poter preparare la finale di Supercoppa Italiana contro la Juventus di mercoledì. Ma stasera Inzaghi si gode la vittoria e di questa ha parlato ai microfoni di Dazn dopo la partita.
Ecco le parole del tecnico nerazzurro: “Stasera la vittoria dell'Inter è stata meritata e ora abbiamo una finale bellissima, in Supercoppa, nel nostro stadio e che vogliamo vincere. I gol da parte dei difensori? Ho sempre detto che sono fortunato perchè ho una rosa molto importante e di questo sono contento. Noi dobbiamo continuare così, anche perchè oggi hanno vinto tutte le rivali e non possiamo fermarci a pensare, importa soltanto vincere e siamo tornati in campo facendo bene. I ragazzi sono stati bravissimi perchè non giocavamo da diverso tempo e la Lazio poteva essere più in palla di noi, ma ripeto, i ragazzi sono stati bravissimi e quando sono tornato negli spogliatoi gli ho fatto anche i complimenti”.
Sui singoli: “Mi rende orgoglioso la partecipazione da parte di tutti. Per esempio Vidal contro il Torino è stato tra i migliori in campo e lo stesso oggi Gagliardini. Questo dimostra che tutti sono sul pezzo e le ultime due partite lo hanno dimostrato”.
Sul ruolo di favorito datogli da Allegri e Pioli: “Gli altri allenatori insistono col dire che possiamo perdere solo noi lo scudetto, ma il 22 ottobre eravamo 7 punti da due squadre che erano in testa e lo sentivo dire meno. Ora lo dicono di nuovo e se lo fanno il merito è dei ragazzi. Ma dopo Lazio-Inter, all'andata, non sentivo dire che lo scudetto potevamo perderlo solo noi”.
Su Sanchez, autore di una grande gara: “Alexis è arrivato dalla Coppa America con una lesione al polpaccio e in ogni allenamento ha cercato di convincermi a schierarlo in campo. E' un ragazzo sempre positivo ed inserito dentro al gruppo, per noi rappresenta una grandissima risorsa. Ho la fortuna di avere quattro attaccanti molto forti e che vogliono giocare sempre”.
Sull'esultanza pacata: “Sapete bene tutti cosa rappresenta per me la Lazio, è stata la mia vita ed è stata la squadra che mi ha fatto diventare uomo. Poi ovviamente stasera eravamo avversari e volevo la vittoria con tutte le mie forze”.