Brozovic Inter, la storia continua: da oggetto misterioso a leader
Nei prossimi giorni verrà ufficializzato il tanto atteso rinnovo del croato. Ripercorriamo la sua storia ed evoluzione con i nerazzurri
Inter, tutto fatto per il rinnovo di Marcelo Brozovic. Le parti hanno raggiunto l’intesa definitiva per un contratto fino al 2026 a 6 milioni di euro a stagione più bonus. L’annuncio ufficiale è previsto dopo il match di Supercoppa contro la Juventus o al massimo dopo la sfida contro l’Atalanta di domenica.
Arrivato all’Inter nel gennaio 2015, dopo diverse stagioni complicate e altalenanti si è pian piano preso le chiavi del centrocampo nerazzurro diventando un elemento imprescindibile. Grande merito di questa sua evoluzione va dato a Luciano Spalletti, su suggerimento di Piero Ausilio, che gli ha cambiato ruolo, facendolo diventare un mediano. A pensare che nel gennaio del 2018 era a un passo dal trasferimento al Siviglia ma fu proprio il tecnico di Certaldo a bloccare in extremis la cessione. La partita della svolta può essere rappresentata da Inter-Napoli del 2018, quando il croato è stato schierato per la prima volta in cabina di regia stupendo tutto il San Siro. Da allora Brozovic non si è più schiodato da quella posizione evolvendosi da oggetto misterioso a vero e proprio leader e perno del centrocampo nerazzurro.
La consacrazione definitiva è arrivata con Antonio Conte in panchina, migliorando sul piano dell’intensità, della costanza e in fase di impostazione. Anche in questa stagione con Simone Inzaghi si sta confermando su altissimi livelli. Brozovic si può ormai considerare un top player e l’Inter lo sa benissimo, per questo motivo ha fatto di tutto per blindarlo.