Lukaku, nuova bordata di Tuchel. Ed è ancora polemica…
Il centravanti belga continua a non sfondare a Londra. Lontani i tempi del protagonismo in nerazzurro, ora Big Rom arranca
Lukaku continua ad essere al centro di dibattiti.
L’attaccante belga sta deludendo le aspettative, dopo che in estate il Chelsea aveva fatto un grosso investimento su di lui (115 milioni versati nelle casse dell’Inter).
Come si è arrivati allo scontro? Le dichiarazioni rilasciate a Sky Sport hanno fatto rumore. L’attaccante ha detto che non è felice del modo di giocare attuale e che un giorno gli piacerebbe tornare a Milano, precisamente nella squadra dove ha fatto benissimo negli ultimi due anni. Queste dichiarazioni non sono piaciute per nulla, né ai dirigenti, né al tecnico dei Blues, né tantomeno ai suoi compagni di squadra.
Il tecnico tedesco Tuchel lo ha escluso dai convocati nella sfida del 2 gennaio contro il Liverpool per dare un segnale. Il giorno dopo il ragazzo si è scusato e si è chiarito con tutti, tornando in campo nella sfida di coppa di Lega contro il Tottenham. I rapporti sembravano migliorare, ma lo stesso Tuchel nelle ultime conferenze stampa non è stato per nulla gentile nei confronti del numero 9 blues.
Sabato nel post partita contro il Manchester City ha dichiarato che Lukaku ha perso troppi palloni e che dovrebbe mettersi a disposizione della squadra.
Oggi invece nella presentazione della sfida contro il Brighton ha dichiarato, come riportato da calcionews24: “Facciamo di tutto per aiutarlo. Questa è assolutamente la domanda sbagliata. Non si tratta di un giocatore. È uno sport di squadra, non si tratta di 10 giocatori che servono 1 giocatore. Questo non è il Chelsea. Questo non è calcio”. Ormai è chiaro, tra i due non è scoccata la scintilla.