Infortunio Correa, l’Inter incrocia le dita, ma filtra poco ottimismo
I nerazzurri, per capire l’entità dell’infortunio dell’attaccante argentino, dovrà attendere l’esito egli esami strumentali
Infortunio Correa, l'argentino ieri sera era stato chiamato in causa dal primo minuto nella gara di Coppa Italia contro l'Empoli (poi vinta dall'Inter per 3 a 2 ai tempi supplementari).
Doveva essere la sua occasione, scrive la Gazzetta dello Sport, visto che l'argentino tornava da un infortunio (quello rimediato contro la Roma ad inizio Dicembre). L'intenzione era quella di dare un nuovo scossone alle gerarchie dell'attacco dei Campioni d'Italia. Invece la partita è durata pochissimo, nemmeno 150 secondi. Lo scontro con Romagnoli ha sancito la fine della gara per Correa, e ora bisognerà valutare l'entità del problema muscolare. La prima diagnosi di ieri sera parlava di risentimento muscolare ai flessori della coscia sinistra.
Tuttavia, prosegue la rosea, il quadro potrebbe essere differente. Questo perché il giocatore ha abbandonato il campo in lacrime, con eloquenti smorfie di dolore sul volto, il che lascia presagire che si tratti di qualcosa di serio. Sarà necessario attendere l'esito degli esami strumentali per capire di che cosa si tratti nello specifico, ma, chiude il quotidiano, è difficile essere ottimisti guardando quelle smorfie.
Questo nuovo infortunio di Correa rappresenta senza dubbio una tegola per Inzaghi, che ora si ritrova, nel reparto offensivo, con soli tre uomini arruolabili, ossia Lautaro Martinez, Dzeko e Sanchez. Nella sessione invernale di calciomercato inoltre è arrivata anche la cessione di Satriano, che ha salutato l'Inter per trasferirsi al Brest, così da mettere minuti nelle gambe e fare esperienza in una massima serie. le soluzioni “alternative” potrebbero vedere l'impiego di Perisic nel ruolo o di Sensi (che non dovrebbe più partire) come accaduto ad inizio stagione.