Infortunio Correa: questi i presunti tempi di recupero, che incidono su Sensi
La dirigenza nerazzurra sta valutando il dar farsi sul fronte Sensi, che era ad un passo dalla Sampdoria. Il suo destino si incrocerà con quello di Correa
Infortunio Correa, l'argentino sta tenendo con il fiato sospeso allenatore e dirigenza.
La gara contro l'Empoli è durata meno di 5 minuti per l'attaccante, che ha lasciato il campo in lacrime. A caldo si è parlato di risentimento muscolare, ma le smorfie di dolore lasciavano presagire a qualcosa di più grave. Per avere conferme sull'entità dell'infortunio bisognerà attendere l'esito degli esami strumentali. La Gazzetta dello Sport questa mattina si è sbilanciata, riportando la notizia secondo la quale si potrebbe trattare di una lesione di primo grado, il che implicherebbe uno stop di circa 20 giorni. Tradotto: Correa salterebbe Venezia e derby, per poi essere di nuovo valutato. In questo caso non ci sarebbe la necessità di intervenire sul mercato per trovare una nuova risorsa.
In questo senso la soluzione potrebbe essere interna. Si tratta di Stefano Sensi, che stava per lasciare Milano per approdare alla Sampdoria. Gli ultimi eventi hanno però stoppato la trattativa. Ora tutto potrebbe restare com'è, componendo una storia che la Gazzetta descrive come un romanzo. “Inzaghi? Fosse per lui, non toccherebbe nulla. E lo ha ribadito a Sensi, anche nelle ultime ore. E qui c’è la parte più sentimentale del romanzo. C’è il racconto di un giocatore che, per via di una sua prodezza (quella contro l'Empoli, ndr), ora si sente tirato per la giacca da una parte e dall’altra. Da Giampaolo, che gli ha fatto giungere tutto il suo apprezzamento. E da Inzaghi appunto, che però non può certo garantirgli minuti in campo. Non può farlo con nessuno, Simone. Come finisce il libro? Non è ancora stata scritta l’ultima pagina. La Samp aspetta ancora: se gli esami confermano uno stop non troppo lungo per Correa, e se Inter-Venezia non aggiungerà altri guai a Inzaghi, qualcosa tra Milano a Genova può riaccendersi”