Inter, Kolarov molto più di un semplice giocatore: il futuro è segnato
Un bilancio sulla carriera e sull’esperienza del serbo in nerazzurro che sembra ormai essere giunta ai titoli di coda. Si attende l’annuncio
Inter, Kolarov sembra ormai aver deciso il suo futuro. L’esterno è pronto a dare l’addio al calcio giocato.
L’ufficialità del suo ritiro è prevista entro i prossimi giorni, prima dovrà rescindere anticipatamente il suo contratto con i nerazzurri, in scadenza il prossimo giugno. La sua carriera potrebbe proseguire sempre all’Inter ma nelle vesti di collaboratore di Simone Inzaghi. Il tecnico, infatti, sembrerebbe intenzionato a farlo entrare nel suo staff tecnico.
Sta dunque per concludersi di conseguenza la sua avventura da giocatore nerazzurro: un’esperienza sfortunata in cui ha giocato pochissimo ma è riuscito comunque a lasciare il segno ‘fuori dal campo’. Tutto questo grazie al suo carisma, alla sua esperienza e le sue doti da leader che lo hanno reso un punto di riferimento per compagni e allenatori, un uomo fondamentale nello spogliatoio. Nel suo anno e mezzo trascorso in nerazzurro, condizionato anche da diversi problemi fisici, ha collezionato appena 15 presenze per un totale di soli 756’ di gioco.
Una carriera di tutto rispetto quella di Aleksandar Kolarov, esploso definitivamente nella Lazio a partire dal 2007 per le successive tre stagioni rivelandosi come uno dei migliori terzini in Europa. Successivamente passa al Manchester City per ben 18 milioni di euro, restandoci per 7 anni in cui ha totalizzando 165 presenze volte e 11 reti. Nel 2007 torna a Roma, stavolta in giallorosso, diventando un vero e proprio simbolo del club capitolino nelle ultime stagioni. Nel giugno del 2020 Antonio Conte lo ha voluto fortemente all’Inter ma come sottolineato precedente la sua esperienza in nerazzurro è stata segnata dagli infortuni. Nonostante tutto, i nerazzurri hanno deciso di rinnovargli il contratto per un’altra stagione con il giocatore che si è dimezzato l’ingaggio ma il suo futuro è già scritto.