Inter, il mercato nerazzurro ha subito un'importante accelerata negli ultimi giorni.
All'improvviso si è aperta la pista che portava a Robin Gosens, e nel giro di pochissimo tempo l'affare è stato chiuso. Simone Inzaghi si è così assicurato l'esterno del futuro, visto che Ivan Perisic non rinnoverà il suo contratto in scadenza nel prossimo giugno (probabile ritorno in Bundensliga). Poi si sta definendo l'affare Felipe Caicedo, che domani dovrebbe sostenere le visite mediche e rinforzare il reparto offensivo (orfano di Joaquin Correa per circa un mese). Ma non sarà l'ecuadoriano il futuro dell'attacco nerazzurro.
Beppe Marotta ed il resto degli uomini mercato stanno infatti lavorando anche in vista della sessione di giungo. Il nome caldissimo per raccogliere l'eredità di Edin Dzeko è quello di Gianluca Scamacca. L'attaccante del Sassuolo è un autentico pallino dell'amministratore delegato nerazzurro, e c'è anche un indizio. Negli ultimi giorni infatti sarebbe stato proposto Divock Origi: “il belga del Liverpool che non è da considerare in scadenza, in quanto i Reds sono in possesso di una clausola di rinnovo per un’ulteriore stagione, fino al 2023. L’Inter, a cui pure il calciatore non dispiace, è passata oltre”. Questo perché nei pensieri c'è appunto l'attaccante che si trova alla corte di Dionisi.
Ma non è questa l'unica trattativa che si sta intavolando con il Sassuolo. Davide Frattesi piace molto per il centrocampo. Al momento si sta lavorando per abbassare le pretese degli emiliani. 65 milioni di euro è la richiesta complessiva, divisi tra i 40 chiesti per Scamacca e 25 per il mediano (il 30% andrebbe alla Roma che detiene ancora questo diritto). Lo riporta la Gazzetta dello Sport.