Inter – Milan, focus sulle difese. Le retroguardie a confronto per il Derby

Inter – Milan focus sui reparti difensivi.

Il sito specializzato tuttomercatoweb.com, mette a confronto le due retroguardie che oggi sono chiamate a difendere le rispettive porte dagli attacchi avversari. Si preannuncia un derby molto strategico, quindi l’attenzione difensiva diventa un elemento fondamentale per il risultato del match. Prendendo in considerazione dunque il trio difensivo nerazzurro De Vrij, Skriniar, Bastoni lo si confronta con la retroguardia rossonera composta da Kalulu, Calabria, Romagnoli.

Per il primo “duello” si paragonano De Vrij e Kalulu. Se l’interista è il padrone della posizione al centro della difesa, Kalulu è chiamato a sostituire Tomori che non dovrebbe partire titolare. Se per l’olandese parlano gli anni precedenti in cui è diventato uno dei top del campionato italiano nel suo ruolo, il milanista deve ancora dimostrare di valere una big anche se la sua giovinezza e la sua dedizione al lavoro fanno vedere degli ampi margini di crescita. 

Il secondo “derby nel derby” è quello che mette di fronte Skriniar e Calabria. I ruoli in questo caso sono diversi in quanto lo slovacco, pur non disdegnando di farsi trovare oltre la metà campo nella fase di costruzione, gioca comunque da centrale difensore, mentre il milanista nella difesa a quattro di Pioli copre l’intera fascia, anche se gli è richiesta attenzione a difesa dei compagni centrali. Spesso infatti troviamo il terzino rossonero scalare a supporto dei compagni, specialmente quando sulla sinistra Theo Hernandez si spinge in attacco. Entrambi i giocatori nell’ultimo anno sono cresciuti enormemente. Se nell’Inter Skriniar è diventato inamovibile e candidato ad essere uno dei possibili capitani nerazzurri del futuro, Calabria con la sua costanza si è guadagnato i gradi di titolare scalzando anche Florenzi.

Il terzo “face to face” vede di fronte Bastoni e Romagnoli. Il difensore interista dal suo arrivo a Milano è diventato il padrone del ruolo di centrale sinistro. Prima con Conte e poi con Inzaghi, il giocatore è riuscito ad adattarsi a quanto richiesto dai due allenatori e se prima era più statico a difesa della posizione, con Simone Inzaghi ha la libertà di alzarsi in fase offensiva creando con Perisic un ottimo tandem di propulsione sulla fascia sinistra. Romagnoli, pur disputando partite importanti, nelle ultime due stagioni non sempre è risultato un elemento sul quale poter strutturare la retroguardia milanista, scalzato dalle performance di Kjaer e Tomori. Oggi il capitano del Milan è chiamato a non far rimpiangere la coppia titolare.

Analizzando i giudizi da parte di TMW le scelte sul pacchetto difensivo vedono tutti e tre gli interisti essere preferiti ai cugini. Vedremo se il campo gli darà ragione, in una partita in cui non può essere concesso il minimo errore (qui le ultimissime sulle formazioni).