Inzaghi ha commentato la partita di ieri analizzando anche i prossimi impegni del mese di febbraio.
“Avremmo voluto affrontarlo iniziando con un risultato diverso questo ciclo di partite, però andiamo avanti” ha commentato il tecnico nerazzurro dopo la partita di ieri sera. E come dargli torto, iniziare così un tour de force è sicuramente un passo falso che tutti in casa Inter volevano evitare.
Adesso il problema principale non è tanto la situazione di classifica, quanto il possibile contraccolpo psicologico che potrebbe derivare dalla sconfitta di ieri pomeriggio. Come riporta l’edizione odierna di Tuttosport, infatti, Inzaghi ha adesso l’onere di tenere alta la concentrazione del gruppo sfatando già dalla partita contro la Roma la possibilità di un crollo mentale che l’Inter non può proprio permettersi.
Inzaghi ha anche sottolineato come l’Inter abbia avuto il pallino del gioco per 70 minuti, salvo poi gettare tutto alle ortiche con due disattenzioni, evidenziando anche similitudini con la partita con la Lazio del girone d’andata, anch’essa sostanzialmente dominata per larghi tratti salvo poi farsi trascinare in un vortice di nervosismo non appena si subisce il gol del pareggio.
Il tecnico piacentino si è soffermato anche sull’episodio del gol del pareggio, che ha visti coinvolti Giroud e Alexis Sanchez: il cileno infatti ha subito una spallata dall’attaccante milanista, che secondo Inzaghi sarebbe dovuto essere considerato fallo. Parole di incoraggiamento anche per Lautaro Martinez, autore di una buona prova nel complesso; il tecnico nerazzurro ha infatti sottolineato come l’attaccante argentino abbia dato tutto nonostante il duplice impegno con la nazionale dei giorni scorsi, affermando anche che la staffetta con Sanchez fosse ampiamente prevista in virtù dei prossimi impegni dei nerazzurri.