Moratti e il derby: l’analisi schietta! Ora una squadra lo spaventa più di altre
L’ex presidente dell’Inter parla del derby col Milan perso sabato scorso. Moratti individua inoltre la principale rivale dei nerazzurri
Moratti è ancora legatissimo all'Inter.
Inevitabile, dopo gli anni e i grandi successi vissuti da numero uno a Milano. L'ex presidente nerazzurro, nel corso dell'intervista rilasciata quest'oggi al Corriere dello Sport, parla a tutto campo. C'è posto anche per il presente (e il passato recentissimo) dell'Inter: dal match di questa sera in Coppa Italia contro la Roma alla delusione per il derby appena perso.
Moratti ha schiettamente spiegato come non si aspettasse di veder buttata via la partita in quel modo, vista come si era messa la gara. “Mi ha sorpreso il calo di ritmo”, ha spiegato Moratti. Una lezione che servirà da insegnamento. Per Moratti bisogna tornare subito a vincere, in un febbraio che – per l'ex presidente nerazzurro – presenta gara toste.
Parole al miele per Inzaghi. Moratti ha rimarcato come il tecnico sia riuscito a dare qualcosa in più, dopo la parentesi di Conte. Un rendimento superiore alle aspettative. Moratti si dice convinto che l'Inter interpreterà un bel finale di stagione (dall'arbitro al discorso alla squadra: le riflessioni in casa Inter dopo il derby).
Una squadra, fra le rivali, suscita attenzione in Moratti ed è il Napoli di Luciano Spalletti (“mi sta impressionando molto”). L'obiettivo, però, resta la seconda stella. “Su quella maglia nerazzurra ci starebbe benissimo”, la riflessione sulla corsa Scudetto e le ambizioni.