Bergomi su Inter-Liverpool, inglesi favoriti ma occhio ai dettagli

Giuseppe Bergomi ha parlato del prossimo ottavo di finale di Champions che tra una settimana vedrà al Meazza Inter-Liverpool.

L’ex capitano dell’Inter, intervenuto nel podcast di gazzetta.it “In The Box” nel quale si parla di calcio inglese, ha detto la sua sul Liverpool prossimo avversario dell’Inter in Champions League (qui le condizioni di Bastoni in vista del match). Secondo lo “zio” i Reds sono una squadra che gioca un calcio molto bello da vedere, a partire dalla pressione che gli uomini di Klopp applicano nella fase difensiva, ma proprio il pressing prolungato a volte può creargli qualche pericolo di troppo. Un fattore del match potrebbe essere quello di studiare l’attitudine al rischio che il Liverpool si prende nell’impostare il gioco e farsi trovare pronti per mettere in difficoltà il team inglese. Per Bergomi il Liverpool resta comunque favorito per il passaggio del turno dando all’Inter un 35% di possibilità di accedere ai quarti.

Quello che si troverà davanti l’Inter non sarà solo il Liverpool di Salah e Mané, al ritorno da una Coppa d’Africa che li ha visti contendersi in finale il titolo, ma un team che può contare su tanti ottimi giocatori. Si dovrà fare attenzione anche all’ultimo arrivato Luiz Diaz che ha lasciato a bocca aperta nel suo esordio in Premier. Klopp parlando del suo nuovo giocatore ha detto che quella di Diaz è stata probabilmente la migliore partita di esordio che abbia mai visto fare a un giocatore.  Particolare attenzione deve essere riservata anche ai due giocatori più caldi del momento ovvero Elliot e Thiago. Il dinamismo del primo e la classe e precisione del secondo dovranno essere attenzionate in maniera perfetta da parte degli uomini di Inzaghi, privi in entrambe le partite di Barella squalificato.

Durante il podcast si è parlato anche della striscia negativa del Brentford dove è appena approdato Christian Eriksen. In un’intervista alla BBC, l’ex numero 24 dell’Inter, che dopo le note vicende di salute ha dovuto dire addio al campionato italiano, ha confermato la sua voglia di tornare a giocare a calcio e di essere tranquillo in quanto è stato assicurato di non correre pericoli nel tornare allo sport professionistico. Il danese ha dichiarato di non avere intenzione di cambiare il suo stile di gioco e che vuole tornare il prima possibile ai livelli di sempre. Sicuramente il suo ritorno in campo sarà un giorno di festa per tutti i tifosi di calcio, che lo hanno amato e continueranno a farlo, ma sarà importante anche per il futuro del suo nuovo club che punta alla salvezza e che può trovare nel talento cristallino del danese la spinta per restare in Premier.