Inter, il momento no di un titolare. Ora c’è l’incubo Liverpool

Inter, De Vrij non sta vivendo il suo miglior periodo.

Il difensore nerazzurro è reduce da prestazioni certamente non al livello delle passate stagioni, in cui si è sempre mostrato come uno dei migliori difensori dell’intero campionato.

L’ex Lazio ormai da diverse gare appare sottotono, non in grado di trasmettere sicurezza all’intero reparto, palesando anche alcune problematiche relative alla comunicazione con il resto della retroguardia nerazzurra. Già contro il Milan De Vrij aveva commesso un grave errore, consentendo a Giroud di ruotare su sè stesso e realizzare il gol del vantaggio milanista.

Ieri, invece, commette l’errore di atterrare Osimhen in una situaziane difensiva che doveva essere di gestione più che di intervento: il centravanti nigeriano era infatti spalle alla porta, e sarebbe bastato temporeggiare senza il bisogno di intervenire concedendo il nettissimo calcio di rigore che poi Lorenzo Insigne ha prontamente realizzato.

Sullo sfondo, tra l’altro, c’è l’importantissimo ottavo di Champions League contro il Liverpool, in cui dovrà affrontare campioni assoluti del calibro di Manè, Salah e Diogo Jota; è dunque necessario che De Vrij torni immediatamente ai livelli a cui ha abituato il popolo nerazzurro, riprendendo in mano la retroguardia interista e tornando a trasmettere tranquillità ai compagni, come del resto ha sempre fatto nella sua esperienza interista, confermandosi nuovamente un centrale di altissimo livello.

Da sottolineare anche la questione rinnovo: De vrij infatti andrà in scadenza a giugno 2023, e filtra ancora distanza tra l’entourage del giocatore (Mino Raiola) e la dirigenza nerazzurra, che contestualmente si sta guardando intorno per non farsi trovare impreparata nel caso in cui la trattativa per il rinnovo dovesse arenarsi. Gli uomini di mercato nerazzurri infatti hanno da tempo messo gli occhi su Bremer, che sta disputando un campionato eccellente nelle fila del Torino.