Inter – Dopo dieci anni dall'ultima volta, i nerazzurri tornano a giocare un ottavo di finale di Champion's League. Non accadeva dalla stagione 2011/12, quando la squadra di Claudio Ranieri si qualificò superando il girone ma poi venne subito eliminato dal Marsiglia. Tanti eroi del Triplete e qualche meteora, ma c'è chi gioca ancora. Ecco tutti i protagonisti dell'epoca, tra passato e presente.
JULIO CESAR Inter 2011/12: 40 presenze. Oggi: dopo il ritiro nel 2014, ha iniziato la carriera da procuratore oltre ad essere Brand Ambassador dell'Inter. Non è tutto, d’altronde si presta anche come opinionista televisivo.
MAICON Inter 2011/12: 29 presenze, 3 gol. Oggi: è attualmente svincolato, ma a 40 anni non si è ancora ritirato. Nel 2021 ha giocato al Sona nella Serie D italiana fino alla scorsa estate, quando ha disputato a luglio il preliminare di Conference League perso con la maglia sammarinese del Tre Penne.
LUCIO Inter 2011/12: 41 presenze, 2 gol. Oggi: si è ritirato a gennaio 2020 a 41 anni, non ricopre incarichi ufficiali nel mondo del calcio ma si presta a eventi e incontri con vecchie glorie. Sicuramente si gode la famiglia come condiviso sui social.
WALTER SAMUEL Inter 2011/12: 35 presenze, 3 gol Oggi: si è ritirato nel 2016 e si è subito trasferito in panchina. È uno dei collaboratori tecnici del ct Scaloni nella Nazionale argentina, lui che era aveva già ricoperto questo incarico nell’Inter di Pioli e al Lugano.
YUTO NAGATOMO Inter 2011/12: 43 presenze, 2 gol. Oggi: è un giocatore dell'FC Tokyo, club dove aveva già giocato in Giappone e dove è tornato a settembre dopo le ultime avventure in Europa con Galatasaray e Marsiglia.
ANDREA POLI Inter 2011/12: 20 presenze, 1 gol. Oggi: è un giocatore dell'Antalyaspor, in quel campionato turco in cui trovano spazio tanti altri ex protagonisti della Serie A. Poli ci gioca dalla scorsa estate dopo le stagioni al Bologna.
DEJAN STANKOVIC Inter 2011/12: 25 presenze. Oggi: è l'allenatore della Stella Rossa, club dove è cresciuto e che guida dal dicembre 2019. Era già stato nello staff di Stramaccioni all’Udinese nel 2014, ma anche club manager all’Inter e consulente del presidente della Uefa Ceferin.
ESTEBAN CAMBIASSO Inter 2011/12: 47 presenze, 5 gol. Oggi: è un apprezzato opinionista televisivo per Sky Sport, lui che è stato anche nello staff tecnico di Pekerman ai Mondiali del 2018 con la Nazionale colombiana. Già, perché in precedenza aveva conseguito la licenza di allenatore
JAVIER ZANETTI Inter 2011/12: 45 presenze. Oggi: è il vicepresidente dell'Inter dal 2014, società alla quale resta inevitabilmente legatissimo dopo 19 anni da giocatore e 858 presenze totali (recordman all-time).
WESLEY SNEIJDER Inter 2011/12: 28 presenze, 5 gol. Oggi: dopo il ritiro nell’estate 2019, è diventato produttore di vini e gestisce nella sua città natale (Utrecht) una Academy per la formazione di giovani talenti.
DIEGO FORLAN Inter 2011/12: 20 presenze, 2 gol. Oggi: dopo il ritiro (nel 2019), aveva tentato la carriera da allenatore, ma senza grande successo, restando svincolato dopo le esperienze alla guida di Peñarol e Atenas. A sorpresa, ha da poco annunciato il suo ritorno in campo, e a 42 anni giocherà con l’Old Boys & Old Girls Club, società di Montevideo della lega universitaria riservata agli Over 40.
DIEGO MILITO Inter 2011/12: 41 presenze, 26 gol. Oggi: dopo il ritiro nel 2016 ha rappresentato l’Inter come Tour Ambassador nella tournée cinese, poi è stato direttore sportivo del “suo” Racing fino al 2020. Attualmente è un opinionista televisivo.
GIAMPAOLO PAZZINI Inter 2011/12: 40 presenze, 8 gol. Oggi: ha annunciato il ritiro nel novembre 2020, da allora è diventato opinionista televisivo e ha conseguito la qualifica da direttore sportivo. Non è tutto: lo scorso ottobre ha ottenuto anche la qualifica UEFA A che lo avvicina alla carriera di allenatore.
CLAUDIO RANIERI Inter 2011/12: subentra a settembre a Gasperini, supera il girone di Champions (l’ultimo allenatore nerazzurro a riuscirci prima di Simone Inzaghi) ma viene esonerato a marzo lasciando posto a Stramaccioni. Oggi: è stato l'allenatore del Watford fino allo scorso 24 gennaio, quando è stato esonerato lasciando la squadra al 19° posto in Premier, la sua quarta esperienza in Inghilterra dopo quelle con Chelsea, Leicester (condotto a un leggendario titolo) e Fulham.