Scamacca Inter, domani a San Siro “prove” di futuro?

Gianluca Scamacca e l'Inter, domani “nemici” ma in estate promessi sposi.

L'attaccante del Sassuolo piace alla dirigenza di Via della Liberazione (ed in particolar modo all'AD Giuseppe Marotta) già da svariati mesi, e l'exploit di questa stagione in Serie A sta dando prova che l'interesse dei nerazzurri non è poi così casuale. Le 9 reti siglate dal classe 1999 fino ad ora, sono la prova di come questo ragazzo possa già essere pronto al salto in una big. Ovviamente trattare con una bottega cara come il Sassuolo sarà tutt'altro che una passeggiata, ma i rapporti con il DS emiliano Giovanni Carnevali sono ottimi e qualora ci si dovesse ritrovare intorno ad un tavolo a trattare i dialoghi dovrebbero essere piuttosto distesi.

Per il ragazzo si parte da una base di 40 milioni di euro, una cifra senza dubbio considerevole ma che potrebbe essere ammorbidita mediante l'inserimento nell'affare di qualche contropartita tecnica (in questo momento i principali indiziati per un evento trasferimento al Sassuolo restano Ionut Radu e Andrea Pinamonti). In questo modo, non solo l'Inter si aggiudicherebbe l'attaccante, ma al contempo andrebbe ad iscrivere a bilancio una plusvalenza preziosa. Una doverosa precisazione da fare, è quella relativa a Davide Frattesi, altro giocatore di proprietà del Sassuolo anch'egli classe 1999.

Scamacca infatti, non è l'unico calciatore neroverde finito nei taccuini degli 007 dell'Inter. Il centrocampista piace e con un ulteriore assegno da 20 milioni di euro Marotta si andrebbe ad aggiudicare un altro giocatore rivelazione di questo campionato. In questo momento si seguirebbe la linea verde tracciata dal presidente Steven Zhang e si andrebbe a valorizzare i giovani Made in Italy. Nel frattempo, sia Scamacca che Frattesi domani (20 febbraio 2022) scenderanno in campo in quello che potrebbe essere il loro possibile stadio del futuro: il Giuseppe Meazza. A riferirlo è stato Gianluca Di Marzio direttamente dagli studi di Sky Sport.