Inter, ogni quanti tiri arriva un gol? Il dato ora è impressionante
La Gazzetta dello Sport in edicola questa mattina ha analizzato i dati dell’attacco nerazzurro, che si trova in un periodo di netta crisi
Inter, nella giornata di ieri si è vista la peggiore Inter da quando Simone Inzaghi siede sulla panchina nerazzurra.
E' questo quanto riferito dalla Gazzetta dello Sport in edicola questa mattina, lunedì 21 febbraio. Il Sassuolo si è imposto nettamente, arrivando allo 0-2 già a metà del primo tempo, complice un approccio sbagliatissimo dei campioni in carica. Lo stesso tecnico ha sottolineato la sua insoddisfazione per quanto visto in campo, e ha chiarito immediatamente che un atteggiamento del genere non è compatibile con l'ambizione di vincere lo scudetto. Duro sfogo quindi, ma oltre la questione mentale c'è di più. L'attacco ormai è un problema evidente. La rosea ha analizzato i numeri del reparto, che evidenziano come ci sia stato un deciso passo indietro.
Da una media gol pari al 2,6 (che ha portato a far sì che quello nerazzurro fosse il miglior attacco) a sei gol in altrettante gare. Media dimezzata, e striscia di 32 gare casalinghe consecutive con gol interrotta (ultimo 0 a 0 contro la Fiorentina). “Ma, più in profondità, dei 101 tiri totali effettuati, solo il 53% è arrivato a centrare la porta. Ecco servito quindi un misero 6,1% di efficacia realizzativa: continuando così, prima di metterne dentro una l’Inter dovrebbe tirare sedici volte, un po’ troppe”. Non è solo Lautaro Martinez (che ieri si è scusato) il problema, ma di certo l'argentino sta vivendo un periodo nero. “Per cercare traccia di lui nel 2022 – si legge nel pezzo della rosea – bisogna risalire solo alla rete, peraltro su rigore, in Supercoppa Italiana con la Juve. In campionato, invece, solo nella scampagnata di Salerno del 17 dicembre 2021 aveva esultato. Da allora, considerando tutte le competizioni, in 10 partite si conta appena quel gol ai bianconeri”.