Lautaro, che fine ha fatto il Toro?
La partita contro il Sassuolo (qui le pagelle del match) ha portato oltre al risultato anche un’altra conferma, purtroppo negativa anch'essa, Lautaro ancora una volta non è pervenuto. Il giocatore argentino sta vivendo forse il suo momento più duro da quando ha i gradi di titolare dell’Inter. Era già successo che il Toro avesse delle astinenze da gol per più partite, ma quella che lo sta colpendo da un po’ di tempo a questa parte comincia a preoccupare. Il numero 10 dell’Inter in questa stagione ha giocato 33 partite di cui 23 in campionato, dove ha segnato 11 reti, ma non finisce nel tabellino dei marcatori dal 12 dicembre quando andò a segno nella manita rifilata alla Salernitana. Da allora è sceso in campo in Serie A sette volte, sei delle quali da titolare, non andando mai a segno. Unica rete del 2022 in maglia nerazzurra è quella siglata su rigore alla Juventus in finale di Supercoppa Italiana. L’astinenza da gol è continuata anche nelle due partite di Coppa Italia contro Empoli e Roma e in Champions competizione nella quale l’argentino non segna, addirittura, dal gol contro il Real Madrid del 3 novembre 2020. Da allora Lautaro ha giocato altre 9 partite con l'Inter in Champions, ma in nessuna di queste è andato in gol.
Se è vero che con Inzaghi (qui le dichiarazioni del mister sulla sconfitta col Sassuolo) Lautaro si trova a giocare come prima punta, a differenza dell’era contiana quando girava attorno a Lukaku, quella di quest’anno appare una sorta di involuzione del giocatore che ha rinnovato con il club nerazzurro pochi mesi fa fino al 2026. La poca lucidità sotto porta, come si è visto ieri quando ha fallito un gol a porta vuota, fa il paio con una non brillantezza mentale che lo vede a volte fuori dal gioco o rallentare il flusso delle azioni d'attacco. Ieri a fine partita ha chiesto scusa ai tifosi, che comunque non gli hanno fatto mancare il loro supporto, dopo che già in stagione si era scusato dopo il rigore fallito contro il Milan nel derby di andata.
Nonostante questa fase dal rendimento negativo, l’attaccante argentino è comunque sotto la lente degli osservatori. Su di lui ,secondo quanto riporta il sito tuttomercatoweb.com, ci sarebbe il forte interesse del Tottenham Hotspur di Conte che lo porterebbe volentieri a Londra dopo averlo allenato nel biennio interista.