Inter, messe le mani sull’attaccante del futuro. Incrocio con Lukaku?
La Gazzetta dello Sport questa mattina ha fatto il punto sulle strategie di mercato nerazzurre, ed in particolare sull’incrocio tra Scamacca e Lukaku
Inter, nella giornata di ieri sono trapelate voci inerenti ad un possibile ritorno di Romelu Lukaku in nerazzurro.
La Gazzetta dello Sport questa mattina ha fatto il punto sulle strategie della dirigenza per costruire l'attacco del futuro. Il nome caldissimo resta sempre quello di Gianluca Scamacca, autentico pallino di Beppe Marotta, pronto a far valere il suo canale privilegiato con Carnevali del Sassuolo. L'intenzione sembra essere quella di investire sulla giovane punta, che sta esplodendo sotto la guida di Dionisi (come l'Inter ha potuto appurare in prima persona Domenica scorsa). “Ed è giusto che punti su di lui più che sul ritorno di Lukaku. Prima di tutto per l’età: Gianluca ha 23 anni, è un investimento sul futuro e ha ancora ampi margini di crescita. Ha tutto per diventare un top player davvero: è un gigante agile, ha piedi raffinati. È ovviamente forte di testa, grazie al metro e 95 di altezza, ma sa segnare i tutti i modi. Manca forse di continuità, ma sotto la cura di un tecnico martello (e Inzaghi un po’ lo è) e lo sguardo e i consigli di colleghi eccellenti come Dzeko, può fare il definitivo salto di qualità”.
Come si mette in questo caso con Lukaku? Il belga, scrive la rosea, si taglierebbe volentieri lo stipendio pur di tornare a Milano. Sicuramente servirà un taglio netto, e magari anche un aiuto dei Blues. I compagni lo accoglierebbero volentieri, nonostante l'addio consumatosi in estate. Più complicato sarebbe invece riconquistare il cuore dei tifosi, scottati da un addio che sapeva di fuga. Certamente la grande volontà di tornare (confermata dalla disponibilità a ridursi di molto l'ingaggio) potrebbe aiutare questo processo. Al momento però l'idea sembra portare più ad un giovane di prospettiva come Scamacca.