Inter, continua la crisi di gioco e di risultati. Col Grifone un pareggio amaro.
Continua in campionato l'evidente appannamento dell'Inter che nelle ultime sei partite ha fatto altrettanti punti e resta in questo modo a meno due punti dalla vetta della classifica, in attesa del risultato del Napoli domani all'Olimpico contro la Lazio.
Sulle pagine del Corriere dello Sport si evidenzia l'amarezza di Simone Inzaghi dopo lo 0-0 del Ferraris col Genoa, penultimo in classifica. I nerazzurri non sono riusciti a scardinare la difesa di un Genoa solido e abbonato al pareggio al termine di un'altra partita giocata col freno a mano tirato. Mister Inzaghi adesso si trova a dover fare i conti con un 2022 che rischia di guastare la corsa scudetto e la rimonta su Milan e Napoli effettuata nel finale dello scorso anno.
L'Inter non vince in campionato dal 22 gennaio 2022 contro il Venezia con il provvidenziale gol vittoria in pieno recupero di Edin Dzeko. Dopo sono arrivate due sconfitte e due pareggi. Troppo poco per puntare in alto come ribadito dall'Amministratore Delegato Giuseppe Marotta nelle ultime interviste rilasciate ai giornali.
Alla Pinetina è arrivato il momento di darsi la sveglia perché come sottolineato dal quotidiano martedì sera l'Inter disputerà il derby nella semifinale di andata di Coppa Italia. La preoccupazione maggiore di Inzaghi è la poca lucidità sotto porta della squadra e degli attaccanti nello specifico (“Abbiamo tirato 20 volte senza segnare…dobbiamo tornare a vincere”). Qualcosa in attacco si è inceppato.
L'Inter in questa stagione ha sempre creato tanto ma nelle ultime settimane l'imprecisione sotto porta e la mancata concretezza è evidente. Anche ieri sera nel generale smarrimento della squadra gli unici tiri innocui sono arrivati da Calhanoglu e Barella, spenti entrambi. Dopo un'ora è arrivata una traversa di D'ambrosio, su calcio d'angolo. Troppo poco per vincere la partita.
Venerdì prossimo a San Siro arriverà la Salernitana, e non vincere nel weekend di Napoli-Milan sarebbe un colpo durissimo per il sogno scudetto inseguito da tutti i tifosi. Bisogna rialzarsi in fretta e chiedersi tutti quanti dov'è finita la vittoria.