Inter news, cambio sede per il nuovo stadio? Le parole di Beppe Sala
Il sindaco di Milano ha parlato della possibilità di cambiare luogo per la costruzione del nuovo impianto e del ruolo di tutta la Giunta
Inter news, il sindaco Sala parla della situazione stadio.
Dopo le parole dell'amministratore delegato interista, Alessandro Antonello, in merito alla costruzione del nuovo stadio, nelle ultime ore è stata paventata l'idea di un cambio di sede a proposito di quest'ultimo, dal momento che le due società, Inter e Milan, adesso hanno fretta di andare avanti, mentre alcuni comitati cittadini stanno portando avanti le loro remore e vogliono intavolare, insieme al Comune ed insieme alle due squadre interessate, un dialogo per presentare le loro ragioni.
Una situazione che rischia di rappresentare un nuovo stallo e di cui ha parlato proprio il sindaco del capoluogo lombardo. Infatti, il sindaco Beppe Sala, ha confermato l'idea di Inter e Milan di considerare l'ipotesi di fare il nuovo impianto a Sesto San Giovanni, anche se è una soluzione che allungherebbe i tempi ulteriormente – sempre secondo il sindaco – visto che sarebbero necessarie operazioni di bonifica del territorio e un piano di mobilità per fare in modo che si possa costruire su un determinato suolo – questa la parte più delicata.
Lo stesso Sala, all'inaugurazione dell'anno accademico dell'Università Iulm, ha confermato come la sua indicazione è quella di far costruire il nuovo stadio, soprattutto perchè le due società hanno rispettato tutti i parametri che sono stati imposti, ma non si può passare sopra al dibattito pubblico, previsto dalla legge, specie se si dovesse arrivare ad un referendum. A tal proposito, il sindaco di Milano, ha invitato i comitati interessati a rivolgersi alle parti interessate – Inter e Milan – e non tanto al Comune che, di fatto, è da considerarsi un elemento terzo che ha fatto quanto doveva per far rispettare tutte le norme e i parametri. Insomma, la sensazione è che per quanto riguarda lo stadio ci sarà ancora da dibattere, con le due società che hanno fretta e potrebbero cambiare luogo in cui far cominciare i lavori.