Milan-Inter 0-0, le pagelle: Brozovic e Lautaro irriconoscibili, Dzeko ok
Altro pareggio per gli uomini di Simone Inzaghi nel derby d’andata di Coppa Italia e striscia di non vittorie che continua
Milan-Inter, ecco le pagelle del derby di Coppa Italia.
La sfida d'andata finisce con il punteggio di 0-0 tra la squadra di Inzaghi e quella di Pioli, pertanto, tutto si giocherà il 20 aprile, quando la gara diventerà davvero decisiva. Non una sfida esaltante e piena di occasioni, anzi. La stanchezza e la tensione l'hanno fatta da padrone, con il Milan che, però, è apprasa molto più lucido nelle scelte rispetto all'Inter e che avrebbe meritato di più, soprattutto visto che i nerazzurri non hanno prodotto occasioni verso Maignan.
Di seguito, le pagelle dei nerazzurri:
HANDANOVIC, 6: Poco efficace in fase di costruzione, ma salva i suoi in un paio di occasioni davvero pericolose.
SKRINIAR, 5,5: Quando Leao lo punta, riesce a saltarlo quasi sempre. Non la sua migliore partita di questa stagione. Cerca di frenare il portoghese con il fisico come può. Con l'ingresso di Rebic ha vita più facile.
DE VRIJ, 6: Memore del derby perso in campionato, stavolta fa buona guardia su Giroud e si sostituisce a Brozovic in fase di regia.
BASTONI, 6: Limita le scorribande perchè il Milan riesce a ripartire bene in ripartenza veloce. Dietro fa buona guardia e buona regia.
DUMFRIES, 5,5: Non riesce a replicare il bel duello vinto contro Theo nel derby di campionato. Non punta mai l'uomo e non viene mai servito in velocità. Anche i cross non sono dei migliori.
BARELLA, 5,5: La solita corsa ed energia, ma anche lui è in debito d'ossigeno. Inzaghi lo toglie prima perchè molto affaticato e stanco.
BROZOVIC, 5: Ancora una volta irriconoscibile. Pioli gli mette Krunic che lo bracca sempre e lo costringe spessissimo all'errore che porta rischi enormi per la squadra nerazzurra. Deve assolutamente ritrovarsi.
CALHANOGLU, 5,5: Anche lui in debito d'ossigeno. Con la Salernitana potrebbe avere l'occasione per riposare. Anche nei calci piazzati veramente poco pericoloso.
PERISIC, 6: Sembra quello atleticamente messo meglio, ma oggi in fase offensiva non produce nulla. Molto meglio nei recuperi difensivi.
DZEKO, 6,5: Il migliore della squadra nerazzurra. L'unico attaccante che prova a creare qualche e a tirare in porta. Ma è completamente isolato dai giocatori offensivi.
LAUTARO, 5: Anonimo. Si da da fare, ma è troppo poco. Mai una giocata, mai un tiro importa. Il suo digiuno si allunga.
VIDAL, 5: Ogni palla che tocca rischia di farla grossa. Non ha più il passo dei bei tempi, ma gli avversari vanno rincorsi.
SANCHEZ, 5,5: Cerca di fare qualcosa, ma è troppo isolato davanti.
CORREA, SV
DARMIAN, SV
GOSENS, SV