Inter, la crisi dei nerazzurri passa (anche) per Lautaro Martinez.
L'argentino, al netto della rete su rigore in Supercoppa contro la Juventus, non va in rete da dicembre. L'assenza dal gol sembra impattare anche su altri aspetti. Lautaro infatti sembra essere avulso dal gioco, e nel corso degli ultimi match è stato praticamente impalbabile. La Gazzetta dello Sport ha dedicato questa mattina, mercoledì 2 marzo, un approfondimento sulla questione, sottolineando come Beppe Marotta, senza volerlo, ha messo in evidenza un grandissimo limite dell'attaccante.
“Beppe Marotta aveva provato a lanciarlo, prima della partita. Ma di fatto ha sottolineato il vero grande limite dell’argentino, l’incapacità di convivere con l’astinenza da gol. È come se il Toro si avvitasse su stesso, perdendo anche il resto del buono che solitamente sa mettere dentro una partita. Sui social, due partite fa, aveva scritto un messaggio che pareva un avviso ai naviganti: «È ora di metterci gli attributi». Massì, sui può scrivere anche palle. Ed è pur vero che di palle gol limpide ora l’Inter riesce a produrne proprio poche. Il punto è proprio lì: né Lautaro né Dzeko sanno inventarsi una giocata da gol. Non sanno trascinare l’Inter, non è nelle loro caratteristiche”.
Per dare una svolta sarà necessario ripartire innanzitutto dagli attaccanti quindi, che si avevano fatto sì che l'Inter primeggiasse nella speciale classifica di gol realizzati. Ora quella squadra appare un ricordo lontano, e anche altri giocatori appaiono in netta difficoltà (qui i dettagli su altro elemento ad oggi irriconoscibile).