Inter, non solo Lautaro: le tre cose che non sono piaciute affatto nel derby
Nerazzurri continuano a deludere e non è solo colpa dell’argentino. Qualcosa nella squadra si è inceppata, tocca a Inzaghi correre ai ripari
Inter, continua il momento complicato dei nerazzurri che sembrano aver perso le certezze di qualche tempo fa.
La prestazione di ieri è stata abbastanza deludente e la squadra è apparsa stanca, poco lucida e più volte sotto pressione. Nel mirino delle critiche è finito ancora una volta Lautaro Martinez, che non riesce più a trovare la rete ma non solo. L’argentino sta trovando difficoltà anche nell’arrivare al tiro e anche nell’impostazione di gioco.
Lautaro non deve essere di certo considerato come l’unico capro espiatorio della brutta prestazione di ieri sera. Ci sono almeno tre aspetti che non sono affatto piaciuti e che preoccupano. Primo fra tutti le pochissime occasioni create e i tiri in porta, in totale sono stati 7 i tiri effettuati di cui appena 2 in porta.
Da sottolineare anche la brutta prova di tutto il centrocampo: Barella e apparso stanco e in difficoltà, non è riuscito a dare la sua solita grinta agonistica; Brozovic non è riuscito a imporsi ed ha sofferto il pressing costante di Rade Krunic che lo ha praticamente bloccato; Calhanoglu parte a razzo ma è poco concreto, cross imprecisi e troppi errori nell’ultimo passaggio.
L’ultima cosa che non è piaciuta è senza dubbio la gestione del match di Simone Inzaghi che non è riuscito a dare una scossa alla squadra dopo un primo tempo da non pervenuti e i cambi effettuati in corsa non hanno inciso. Il tecnico adesso è chiamato a dare la svolta, magari cambiando qualcosa della solita formazione e modulo che ormai non sta più dando i risultati di un tempo.