Skriniar dice la sua sul momento dell'Inter.
Il derby contro il Milan di Coppa Italia (qui le pagelle del match) non ha portato l’agognata svolta in casa Inter. Il periodo no continua eppure se non è arrivata una sconfitta la partita lascia molti dubbi. L’ormai persistente zero alla casella dei gol segnati è il campanello d’allarme più evidente, ma ieri la squadra di Inzaghi, a differenza delle partite precedenti, non ha creato una molo di gioco importante senza avere di fatto avuto occasioni per segnare. Il clean sheet è dunque l’unico dato positivo della serata. La difesa ha retto, anche grazie all’imprecisione degli attaccanti rossoneri che in più di una occasione si sono trovati a tu per tu con Handanovic che si è sempre fatto trovare pronto.
Intervenuto ai microfoni di Sport Mediaset Milan Skriniar ha spiegato il momento in casa nerazzurra, ma anche la sua voglia di far capire che l’Inter può fare molto di più. Alla domanda su come avessero murato il Milan, il difensore ha risposto che seppur volevano ottenere di più deve ammettere che il pareggio per come si era messa la partita è un risultato che va bene ai nerazzurri. Secondo Skriniar il non aver creato tanto da parte dei suoi non vuol dire che i rossoneri abbiano dominato il match.
Per Skriniar il problema dell’attacco, ancora una volta a secco, dipende da una mancanza di lucidità, figlia non solo della partita contro il Milan. Dal ritrovamento di questa si deve ripartire. Infatti, derby a parte, l’Inter ha sempre creato tantissimo secondo il difensore slovacco, ma è un periodo in cui non si riescono a sfruttare le occasioni. A conclusione dell’intervista ha ribadito la sua completa fiducia nella squadra e negli attaccanti che sicuramente ritroveranno presto la via gol.
Il paradosso è che seppur l’Inter non segni più in come nella prima parte della stagione è ancora la squadra ad aver realizzato più reti in campionato, ma nel calcio non si vive di rendita e il tabellino della partita contro la Salernitana dovrà necessariamente tornare a vedere marcatori nerazzurri.