Superlega: dopo le parole di Agnelli, ecco la posizione dell’Inter

Inter, la posizione sulla Superlega.

Dopo quasi un anno dalla sua nascita, si ritorna a parlare della Superlega. Il presidente della Juventus Andrea Agnelli, ha parlato al Financial Times Forum che si è tenuto a Londra, sul bisogno di far partire la Superlega perché, secondo lui, il mondo del calcio ha bisogno di profondi cambiamenti. Per Andrea Agnelli l'Uefa è un “regolatore monopolista e che regola l'accesso alle competizioni”. Andrea Agnelli dichiara che la Superlega non ha fallito, perchè non è un lavoro sviluppato da un singolo ma è stato pensato da 12 squadre.

Dopo le parole di Andrea Agnelli “Undici club su dodici sono ancora vincolanti“, la Gazzetta.it cerca di fare chiarezza sulla squadra che non è più vincolante: la squadra non più vincolante è 'Inter che è formalmente fuori dalla Superlega. Andrea Agnelli non ha specificato il nome della squadra vincolante, ma secondo la Gazzetta.it è l'Inter per questo motivo: quando i nerazzurri hanno firmato l'ingresso nella Superlega, l'Inter inserì una clausola. Il suo ingresso doveva essere approvato dall'assemblea degli azionisti che molto probabilmente non è avvenuta.

Per Agnelli la Superlega si farà, ma con regole diverse rispetto lo scorso anno: non ci saranno squadre permanenti, quindi le squadre si qualificheranno alla competizione grazie ai risultati ottenuti in campionato. I club partecipanti saranno 20 con promozioni e retrocessione dato che ci sarà una seconda competizione formata da altre 20 squadre.

Andrea Agnelli dovrà attendere la pronuncia della Corte di Giustizia, esito che arriverà per la fine dell'anno sulla legittimità dei poteri e sul ruolo dell'Uefa.