L'Inter ci prova per Paulo Dybala.
Nulla di nuovo, per carità, ma anche nulla di concreto (almeno per il momento). L'attaccante attualmente di proprietà della Juventus, ha un contratto in scadenza il prossimo 30 giugno che non ha ancora rinnovato. Il club torinese dal canto proprio, per scongiurare lo scenario di una sua partenza a parametro zero, ha provato a far pervenire all'entourage del giocatore un'offerta ampiamente al di sotto dei 10 milioni di euro netti a stagioni richiesti proprio da Dybala e Jorge Antun (agente del classe 1993). Una strategia per “tutelarsi” dal possibile reiteramento dei problemi fisici del giocatore che però non è affatto piaciuta né al giocatore né al procuratore.
Stando a quanto riferito dalla redazione di Sportmediaset, la priorità di Antun e Dybala sarebbe quella di continuare a lavorare per la Juventus e con la Juventus, ma l'evidente distanza tra domanda e offerta potrebbe complicare seriamente le negoziazioni. Ed è così che entrerebbe in scena Beppe Marotta, Amministratore Delegato dell'Inter che ha avuto modo di avere a che fare con Dybala ai tempi dell'esperienza da Direttore Generale del club juventino. La stima dell'importante dirigente nei confronti dell'ex Palermo non è affatto un mistero.
La volontà di Marotta di costruire un progetto vincente pluriennale nel capoluogo lombardo è stata rimarcata più volte e la possibilità di accaparrarsi un calciatore come Dybala a parametro zero lo stuzzica parecchio. L'Inter dunque c'è, e a tal proposito ad “aiutare” i nerazzurri per avanzare un'offerta di contratto quinquennale da 7.5 milioni di euro più bonus potrebbero essere gli esuberi di Arturo Vidal, Matias Vecino e Alexis Sanchez.