Champions, Klopp teme l’Inter e chiede attenzione su due giocatori

Jurgen Klopp ha presentato la partita di domani Liverpool – Inter nella classica conferenza stampa pre match (qui puoi leggere le parole di Inzaghi).

L’allenatore tedesco ha fatto emergere in molti passaggi la sua determinazione nel volere che i suoi arrivino concentratissimi alla partita di Champions dopo che l’andata vinta per 2-0 al Meazza potrebbe far pensare ad una qualificazione in discesa. Klopp ha spiegato che sono molte le squadre che nella storia hanno rimontato uno zero a 2 e di come il risultato di 15 giorni fa sia stato ottenuto dopo una partita difficilissima. Quindi non farsi ingannare dal risultato e prestare attenzione alla qualità dell’Inter che ha appena rifilato una manita in campionato. Klopp è sicuro che i ragazzi di Inzaghi non andranno a Liverpool in vacanza, ma scenderanno in campo per vincere il match, cosa che vogliono anche i suoi. Nel ribadire il concetto dell’attenzione che richiederà ai suoi fa notare come si trovino sulla strada sbagliata coloro che pensano di aver già ottenuto l’accesso ai quarti dopo l’andata di Milano. Klopp ha descritto anche la pericolosità del reparto offensivo sottolineando come entrambi gli attaccanti titolari dell’Inter, Dzeko e Lautaro Martinez, siano tornati a segnare insieme in una partita di campionato e, sempre sorridendo, si ritiene fortunato che Inzaghi non potrà schierare Barella ancora squalificato. In casa Reds dovrebbero rientrare tutti anche i tre infortunati Thiago Alcantara, Matip e Firmino che mise a segno il primo gol all’andata. Quest’ultimo è quello su cui si hanno più dubbi, ma sembra scontato che almeno in panchina ci sarà.

Alla domanda sugli impegni ravvicinati del Liverpool che contando la partita di domani avrà giocato 4 partite negli ultimi 10 giorni Klopp, sempre con la sua massima schiettezza, ha definito questa cosa orribile e che se ci sarà la possibilità di apportare delle modifiche al calendario sicuramente lo faranno. A chi gli ha chiesto un giudizio sul cammino dei suoi in questa stagione l’allenatore fa notare come il giorno del sorteggio di Champions, quando dall’urna bis uscì l’Inter, nel suo staff tutti avevano pensato di aver pescato l’avversario più complicato tra quelli estraibili, ma di essere ormai la normalità per loro affrontare difficoltà tra le continue sfide tra campionato e coppe, godendosi ogni duello con entusiasmo e rispetto per l’avversario. Avversario principale che in Premier è il Manchester City di Pep Guardiola. L’allenatore spagnolo ha detto che il Liverpool è stato l’avversario più duro da quando allena in Premier. Sempre sorridendo Klopp ha ringraziato il collega affermando di poter dire lo stesso del City, che definisce un avversario davvero tosto, ma duello che però è servito per stimolarsi a vicenda a dare il meglio.