Champions, amarezza per l’eliminazione ma i ricavi fanno sorridere

Champions finita per l’Inter ma il bilancio non è assolutamente in rosso.

Con la vittoria dal sapore amaro contro il Liverpool per 1 a 0 (qui le pagelle del match) è andata in soffitta l’edizione 2021/22 della Champions League per i nerazzurri. Ai ragazzi di Inzaghi non è bastata l'impresa di Anfield Road dopo la sconfitta subita in casa quindici giorni fa per 2 a 0. Seppur amareggiati, ma convinti di aver fatto un importante passo in avanti nella crescita del gruppo e dei singoli, è giunta l'ora di trarre i bilanci non solo sportivi di questo percorso. 

La squadra del presidente Zhang dalla partecipazione a questa Champions si porta a casa la cifra, non definitiva, di ben 63,91 milioni di euro. Nello specifico delle varie voci il club nerazzurro intasca 15,64 milioni come bonus di partecipazione e 15,9 milioni grazie al ranking decennale/storico. A questi primi 31 milioni e mezzo si sono aggiunti i premi legati ai risultati della competizione che sono stati di 9,97 milioni per la fase a gironi e il premio per la conquista degli ottavi di finale pari a 9,6 milioni di euro. Al “bottino” vanno aggiunti gli 8 milioni di market pool 1 e gli almeno 4,8 del market pool 2, quest’ultima voce ancora da definire in quanto potrà essere calcolata al centesimo solamente quando saranno uscite tutte le italiane dal torneo. Al netto di quanto appena detto, l’Inter incasserà almeno 63,91 milioni di euro dalla UEFA.

Ossigeno puro per il club di viale della Liberazione che dopo ben 10 anni è riuscita ad accedere alla fase a eliminazione diretta della Champions, obiettivo che è valso dunque non solo a riportare l'Inter tra le prime 16 square d' Europa a livello calcistico, ma anche per aumentare una voce delle entrate fondamentale per la gestione della società.