Inter, due giocatori in prestito potrebbero “aiutare” nella corsa al titolo
Domani contro Juve e Milan scenderanno in campo Stefano Sensi e Andrea Pinamonti. Entrambi a luglio torneranno alla Pinetina.
Inter, Sensi e Pinamonti in questo weekend potrebbero aiutare la corsa al titolo dei nerazzurri.
Su calciomercato.com si fa il punto sulla situazione dei tesserati interisti in prestito. Dopo l’eliminazione dalla Champions, i nerazzurri possono dedicarsi completamente alla corsa allo scudetto, lotta che quest’anno è larga e oltre al Milan capolista è aperta anche a Napoli e Juventus.
Nelle partite di sabato l'Inter potrebbe avere un “aiuto” da due giocatori di proprietà ma in prestito ovvero Stefano Sensi e Andrea Pinamonti. Il primo con la sua Sampdoria sarà impegnato contro la Juventus sabato alle 18 mentre in serata il secondo scenderà in campo a San Siro in Milan – Empoli.
Sensi dopo le pochissime presenze in stagione con l’Inter e il gol qualificazione negli ottavi di Coppa Italia, proprio contro l’Empoli, ha raggiunto la Samp per giocare con più continuità. Il suo è un prestito secco che lo vedrà tornare in nerazzurro a luglio. Sensi partito fortissimo con i blucerchiati segnando all’esordio, ha alternato prestazioni eccelse a sostituzioni per i soliti acciacchi che ne stanno condizionando la carriera. Per il futuro sta lavorando non solo per salvare la squadra di Giampaolo, ma anche per sperare in una convocazione in Nazionale in vista dei playoff mondiali.
Per quanto riguarda invece Pinamonti l’attaccante, cresciuto a pane e Inter, ha un contratto che lo lega ai nerazzurri fino al 2024 con un ingaggio importante da 2 milioni netti. Dopo che la scorsa stagione è rimasto tutto l’anno in nerazzurro in quello che Conte definì per lui una vera università, quest’anno il classe 1999 a Empoli sta dimostrando le sue qualità trovando anche costanza nel gol. Pinamonti ha segnato infatti 9 gol tre dei quali su rigore. Domani avrà la possibilità di arrivare in doppia cifra in quello che per lui è e sarà sempre un derby proprio contro Pioli, allenatore che lo fece esordire in maglia nerazzurra ai tempi dell’Inter contro lo Sparta Praga in Europa League. Al momento sembra difficile un suo ritorno in pianta stabile nella rosa nerazzurra, in quanto la dirigenza sembrerebbe orientata a metterlo sul mercato per fare cassa o inserirlo in qualche scambio di mercato.
Vedremo se nel frattempo entrambi vincendo con le loro squadre, daranno una mano alla lotta nerazzurra per il titolo.