Oristanio: quel sogno chiamato Inter e l’aneddoto su Godin

Oristanio si racconta.

Il gioiellino della primavera dell'Inter, ora in prestito al Volendam in seconda divisione olandese, si racconta su “Cronache di spogliatoio“. Attualmente il Volendam è primo in classifica ed è trascinata da due nerazzurri: Filip Stankovic e Oristanio.

L'esterno italiano racconta il suo rapporto che ha con Stankovic, un'amicizia nata dai tempi della primavera e che si sta rafforzando nel corso degli anni “Stiamo sempre insieme: scherzi, risate, di tutto!“. Nella stagione in corso ha segnato 5 gol in 25 partite e prima di firmare il suo contratto, ha dichiarato di aver parlato con Mulattieri perché aveva giocato nel Volendam un anno prima.

Continua la sua intervista su “Cronache di spogliatoio” raccontando la sua carriera: inizia a giocare insieme a suo padre, anche lui esterno ma con caratteristiche diverse. Il padre lo spronava a dare sempre il meglio e all'età di 13 anni Gaetano inizia la sua carriera nell'Inter “Milano era gigante, vedevo tutto più grande!“.

Il ricordo più bello in maglia nerazzurra è la gara di Youth League contro il Barcellona: in quel match Oristanio segna due gol al Barcellona di Nico Gonzalez e di Moriba. In quel periodo lui si allenava spesso con la prima squadra e racconta un aneddoto avvenuto con il difensore Godin “Correvo il doppio, tento la giocata e riesco a saltare Godin. Non l'avessi mai fatto. L'azione successiva finisco a terra con una randellata, era lui. Mi rialzo enza dire nulla“. Per Oristanio è stato molto importante allenarsi in prima squadra, soprattutto allenarsi con Godin, Lukaku, Lautaro e Sensi “Li guardi e pensi: tanta roba! Devo essere come loro!“.

Il sogno di Oristanio è quello di tornare nell'Inter e di giocare con la maglia nerazzurra. Oristanio pensa che giocare con Inzaghi sarebbe fantastico perchè anche nel periodo laziale ha fatto esordire molti giovani.